
Questa irresistibile ricetta delle Seadas, conosciute anche come Sebadas, rappresenta uno dei dolci più emblematici della tradizione sarda, dove il formaggio si sposa perfettamente con il miele creando un contrasto di sapori indimenticabile.
Ho scoperto le Seadas durante un viaggio in Sardegna e da allora sono diventate il dessert che preparo quando voglio sorprendere i miei amici con qualcosa di veramente speciale. La prima volta che le ho assaggiate a Cagliari, mi sono innamorata di quel contrasto tra la croccantezza esterna e il cuore filante.
Ingredienti
- Semola di grano duro rimacinata: 200 g fondamentale per dare la giusta consistenza alla pasta
- Farina 00: 300 g rende la sfoglia più elastica e lavorabile
- Zucchero: 15 g aggiunge una leggera dolcezza alla pasta
- Sale fino: 10 g esalta tutti i sapori della preparazione
- Uova: 1 dona elasticità e struttura alla pasta
- Acqua: 150 g regola la consistenza dell'impasto
- Burro: 20 g conferisce fragranza alla sfoglia
- Olio extravergine d'oliva: 5 g aggiunge profumo e morbidezza
- Strutto: 50 g ingrediente tradizionale che rende la pasta friabile
- Primosale vaccino: 300 g lasciato fuori frigo per 24 ore per ottenere la giusta acidità e filanza
- Scorza d'arancia: 1 aggiunge note fresche e aromatiche
- Scorza di limone: 1 bilancia la dolcezza con note agrumate
- Miele di corbezzolo: quanto basta per il tipico contrasto dolce amaro
Preparazione Passo per Passo
- Preparazione della pasta violata:
- Mescola in una planetaria semola, farina 00, zucchero e sale fino. Aggiungi l'uovo e l'acqua impastando a bassa velocità per circa 15 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo. Incorpora poi burro, olio e strutto continuando a lavorare per altri 5 minuti. Trasferisci l'impasto su un piano e completa la lavorazione a mano formando una palla. Avvolgi in un canovaccio e lascia riposare in frigorifero per 24 ore.
- Preparazione del ripieno:
- Taglia il formaggio a cubetti e fondilo a fuoco bassissimo in una casseruola con un goccio d'acqua. Aggiungi le scorze grattugiate di arancia e limone mescolando bene. Quando il formaggio diventa filante, trasferiscilo su un piano leggermente umido e appiattiscilo fino a ottenere uno spessore di mezzo centimetro. Lascia solidificare per qualche minuto, poi ricava dei dischi con un coppapasta da 20 cm.
- Assemblaggio delle Seadas:
- Stendi la pasta fino a uno spessore di 1 mm. Posiziona i dischi di formaggio sulla sfoglia e ripiegala per coprirli completamente. Premi leggermente intorno al formaggio per eliminare l'aria. Utilizza un coppapasta da 10 cm per dare forma, poi incidi la circonferenza con una rotella e sigilla i bordi con i rebbi di una forchetta.
- Cottura:
- Scalda abbondante olio di semi a 130140°C e friggi le Seadas una alla volta per mantenere costante la temperatura dell'olio. Quando sono dorate, scolale su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.

Il segreto di questa ricetta sta nella qualità del formaggio. Ricordo ancora l'espressione di mia nonna la prima volta che le preparai. Mi disse che le avevo riportato i sapori della sua infanzia in Sardegna, quando ogni festa importante veniva celebrata con queste delizie dorate.
Conservazione e Consigli
Le Seadas andrebbero consumate appena fritte per gustare al meglio il contrasto tra la croccantezza esterna e il cuore filante. Se vuoi organizzarti in anticipo, puoi preparare le Seadas crude e conservarle in frigorifero per qualche ora o addirittura congelarle prima della frittura.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovi il Primosale vaccino, puoi utilizzare un formaggio ovino fresco tipico della tua zona, purché abbia una buona capacità di filare quando viene scaldato. Anche il pecorino fresco non stagionato può essere un'ottima alternativa, tipica della tradizione sarda originale.
Servire le Seadas
Servi le Seadas ancora calde, con un generoso filo di miele versato sopra al momento. In Sardegna si utilizza tradizionalmente il miele di corbezzolo, che ha un caratteristico sapore amarognolo, ma puoi sostituirlo con miele di castagno o di acacia secondo i tuoi gusti. Alcuni preferiscono una spolverata di zucchero a velo invece del miele.
Origini e Tradizione
Le Seadas hanno origini antiche e venivano preparate dai pastori sardi come piatto principale, non come dessert. Solo successivamente sono diventate un dolce, con l'aggiunta del miele. Il nome deriva probabilmente da "sevada" che in sardo indica il grasso suino utilizzato originariamente nella preparazione.
Domande Frequenti
- → Cosa sono le Seadas?
Le Seadas sono un dolce sardo a base di formaggio e miele, preparato con una sfoglia sottile e fritto.
- → Che tipo di formaggio si usa per le Seadas?
Si usa il Primosale vaccino, lasciato fuori dal frigorifero per 24 ore per ottenere la giusta acidità.
- → Come si guarniscono le Seadas?
Le Seadas si guarniscono tradizionalmente con miele di corbezzolo o zucchero a velo.
- → Posso conservare le Seadas crude?
Sì, le Seadas crude si possono conservare in frigorifero per qualche ora o congelare per un uso futuro.
- → Come si cuociono le Seadas?
Le Seadas vanno fritte in abbondante olio di semi a 130-140°C fino a doratura.