Pappardelle con Ragù di Cinghiale

In evidenza su Secondi Piatti: Sapori Autentici della Tradizione Italiana.

Le pappardelle al ragù di cinghiale sono un classico piatto toscano. Il ragù, preparato con carne di cinghiale e cotto a fuoco lento per ore, acquisisce un gusto intenso e aromatico. Servite con pasta all'uovo, queste pappardelle sono un'esplosione di sapori autentici. Ideale da condividere in famiglia o con amici, questo piatto cattura l'essenza della tradizione culinaria della Maremma.

Aggiornato il Sat, 31 May 2025 15:39:52 GMT
Una tavolata con un piatto di pasta e carne. Salvalo
Una tavolata con un piatto di pasta e carne. | cucinaricetta.com

Questa pappardelle al ragù di cinghiale sono l'essenza della cucina toscana tradizionale. Il sapore rustico e selvatico della carne di cinghiale crea un abbinamento perfetto con la sfoglia all'uovo delle pappardelle, trasformando questo piatto in un'esperienza gastronomica indimenticabile.

Preparo questo piatto ogni volta che voglio impressionare i miei ospiti con un vero sapore italiano. La prima volta che l'ho cucinato è stato durante una riunione familiare in inverno e da allora è diventato il piatto più richiesto nelle occasioni importanti.

Ingredienti

  • Pappardelle all'uovo 250 g: le fettuccine larghe catturano perfettamente il sugo ricco scegliendo pasta fresca per un risultato ottimale
  • Cinghiale macinato 500 g: protagonista del piatto con il suo sapore selvatico assicurati che sia di buona qualità
  • Passata di pomodoro 375 g: dona acidità e colore al ragù preferisci passate di qualità con pomodori italiani
  • Vino rosso 50 ml: aggiunge profondità usa un buon Chianti o Montepulciano
  • Cipolle 50 g: base aromatica del soffritto scegli cipolle dorate per un sapore più dolce
  • Sedano 40 g: parte essenziale del soffritto dona freschezza e aroma
  • Carote 50 g: aggiunge dolcezza naturale al ragù sceglile fresche e croccanti
  • Olio extravergine d'oliva 15 g: la base per un buon soffritto preferisci olio toscano per autenticità
  • Aglio 1 spicchio: intensifica il sapore del ragù sceglilo fresco e profumato
  • Rosmarino 1 rametto: aromatizza la carne di cinghiale idealmente fresco dal giardino
  • Alloro 2 foglie: dona profumo e complessità meglio se foglie fresche
  • Sale fino quanto basta: bilancia i sapori
  • Pepe nero quanto basta: aggiunge una nota piccante

Istruzioni Passo Passo

Preparazione del soffritto:
Pulisci e trita finemente carote sedano e cipolla. Pela uno spicchio d'aglio e tienilo intero. Scalda l'olio in una pentola dal fondo spesso e aggiungi tutte le verdure. Lascia stufare a fiamma dolce per 10 minuti mescolando occasionalmente fino a quando le verdure diventano morbide e traslucide.
Cottura della carne:
Aggiungi il cinghiale macinato al soffritto insieme al rosmarino tritato e alle foglie di alloro. Alza leggermente la fiamma e rosola la carne per circa 10 minuti mescolando frequentemente per evitare che si formino grumi e per garantire una cottura uniforme. La carne dovrebbe cambiare colore completamente prima di procedere.
Sfumatura e cottura lenta:
Versa il vino rosso e lascia evaporare completamente la parte alcolica a fiamma vivace per circa 3 minuti. Aggiungi poi la passata di pomodoro mescolando bene. Regola di sale e pepe copri e cuoci a fuoco molto basso per circa 3 ore e mezza. Il ragù deve sobbollire appena per permettere ai sapori di fondersi perfettamente.
Rifinitura del ragù:
Rimuovi il coperchio e continua la cottura per altri 30 minuti a fuoco basso permettendo al ragù di addensarsi fino alla consistenza desiderata. Rimuovi le foglie di alloro prima di servire.
Cottura della pasta e impiattamento:
Porta a ebollizione abbondante acqua salata e cuoci le pappardelle secondo le indicazioni della confezione. Scola la pasta al dente e trasferiscila direttamente nella pentola con il ragù. Mescola delicatamente ma con decisione per amalgamare perfettamente la pasta con il condimento.
Una tazza di pasta con carne e verdure. Salvalo
Una tazza di pasta con carne e verdure. | cucinaricetta.com

Il segreto di questo piatto è la pazienza. La lenta cottura del ragù permette alla carne di cinghiale di rilasciare tutti i suoi sapori e diventare incredibilmente tenera. Ricordo ancora la prima volta che l'ho assaggiato in un piccolo ristorante nelle colline toscane. È stata una rivelazione che mi ha spinto a perfezionare questa ricetta a casa.

Conservazione

Il ragù di cinghiale si conserva perfettamente in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Il sapore tende addirittura a migliorare il giorno dopo la preparazione quando tutti gli aromi hanno avuto modo di amalgamarsi completamente. Se desideri conservarlo più a lungo puoi congelarlo in porzioni per circa 3 mesi. Scongela lentamente in frigorifero prima di riscaldarlo a fuoco basso. La pasta condita invece è preferibile consumarla subito o al massimo entro il giorno successivo.

Alternative e Sostituti

Se non trovi cinghiale puoi utilizzare un mix di maiale e manzo in parti uguali aggiungendo un pizzico di pepe nero in più per simulare il sapore selvatico. In alternativa anche il cervo o il capriolo sono ottime scelte. Per una versione più leggera puoi sostituire le pappardelle con tagliatelle o fettuccine. Se preferisci un ragù meno acido puoi utilizzare passata di pomodoro con carote o aggiungere un cucchiaino di zucchero durante la cottura per bilanciare l'acidità.

Servire e Abbinare

Servi le pappardelle al ragù di cinghiale ben calde in piatti preriscaldati per mantenere la temperatura ideale. Una leggera spolverata di parmigiano stagionato 24 mesi è l'accompagnamento perfetto sebbene i puristi toscani potrebbero non approvare. Questo piatto si abbina magnificamente con un vino rosso corposo come un Brunello di Montalcino un Chianti Classico Riserva o un Morellino di Scansano. Come contorno consiglio verdure amare come cicoria o cime di rapa saltate in padella per contrastare la ricchezza del ragù.

Storia e Tradizione

Il ragù di cinghiale è profondamente radicato nella tradizione culinaria toscana specialmente nelle aree boschive della Maremma dove la caccia al cinghiale è una pratica antica. Storicamente questo piatto era preparato dopo le battute di caccia come celebrazione e per utilizzare al meglio la carne selvatica disponibile. Le pappardelle larghe fatte a mano erano perfette per raccogliere il sugo ricco e sostanzioso. Questa ricetta ha resistito alla prova del tempo rimanendo pressoché invariata per generazioni testimonianza della saggezza culinaria dei contadini toscani che sapevano come valorizzare ingredienti semplici e locali.

Una tazza di pasta con carne e verdure. Salvalo
Una tazza di pasta con carne e verdure. | cucinaricetta.com

Domande Frequenti

→ Come posso rendere il ragù più aromatico?

Puoi aggiungere erbe fresche come rosmarino, alloro o una spolverata di pepe nero durante la cottura.

→ Quanto tempo deve cuocere il ragù?

Il ragù deve cuocere per almeno 3 ore e mezza a fuoco dolce per ottenere la giusta consistenza e un sapore intenso.

→ Posso congelare il ragù di cinghiale?

Sì, puoi congelare il ragù se hai utilizzato ingredienti freschi. Consuma entro uno o due mesi per mantenere il sapore ottimale.

→ Qual è la pasta migliore per il ragù di cinghiale?

Le pappardelle all'uovo sono la scelta ideale perché trattengono bene il sugo grazie alla loro larghezza.

→ Posso sostituire il vino rosso nella ricetta?

Sì, puoi sostituire il vino rosso con del brodo di carne o vegetale per una versione senza alcol.

Pappardelle al Ragù Cinghiale

Pappardelle toscane con ragù di cinghiale, gustoso e saporito.

Tempo di Preparazione
20 Minuti
Tempo di Cottura
240 Minuti
Tempo Totale
260 Minuti
Di: Sarita

Categoria: Secondi Piatti

Difficoltà: Difficile

Cucina: Italiana

Resa: 4 Porzioni (4 porzioni)

Dietetico: Senza Lattosio

Ingredienti

→ Ingrediente principale

01 Pappardelle all'uovo, 250 g
02 Cinghiale macinato, 500 g
03 Passata di pomodoro, 375 g
04 Vino rosso, 50 ml
05 Cipolle, 50 g
06 Sedano, 40 g
07 Carote, 50 g
08 Olio extravergine d'oliva, 15 g
09 Aglio, 1 spicchio
10 Rosmarino, 1 rametto
11 Alloro, 2 foglie
12 Sale fino, quanto basta
13 Pepe nero, quanto basta

Istruzioni

Passaggio 01

Pulite carota, sedano, cipolla e aglio. Lavate e tritate finemente carota, sedano e cipolla; lasciate l’aglio intero. Versate l’olio in una pentola con fondo spesso e unite le verdure tritate e l’aglio. Cuocete per 10 minuti a fiamma dolce.

Passaggio 02

Aggiungete la carne di cinghiale, il rosmarino tritato e le foglie di alloro. Alzate la fiamma e rosolate per 10 minuti mescolando frequentemente.

Passaggio 03

Sfumate il tutto con il vino rosso. Lasciate evaporare completamente l’alcol prima di aggiungere la passata di pomodoro.

Passaggio 04

Salate, pepate e coprite. Cuocete a fuoco dolce per circa 3 ore e mezza. Negli ultimi 30 minuti, togliete il coperchio e lasciate asciugare il ragù.

Passaggio 05

Cuocete le pappardelle in abbondante acqua bollente salata. Trasferite il ragù in una pentola capiente.

Passaggio 06

Scolate le pappardelle e unitele al ragù nella pentola. Mescolate fino ad amalgamare il tutto. Servite caldo.

Note

  1. Per ottenere un ragù ricco di sapore, cuocete a fuoco basso per un tempo prolungato.

Strumenti Necessari

  • Pentola con fondo spesso
  • Coltello affilato
  • Pelaverdure
  • Spatola da cucina

Informazioni sugli Allergeni

Si prega di controllare gli ingredienti per potenziali allergeni e consultare un professionista della salute in caso di dubbi.
  • Glutine contenuto nella pasta
  • Possibili tracce di solfiti nel vino rosso

Valori Nutrizionali (Per Porzione)

È importante considerare queste informazioni come approssimative e non utilizzarle come consigli definitivi sulla salute.
  • Calorie: 620
  • Grassi Totali: 18 g
  • Carboidrati Totali: 55 g
  • Proteine: 40 g