
Questo risotto alla salsiccia cremoso e saporito è diventato il piatto simbolo delle cene in famiglia durante i mesi più freddi, un comfort food che scalda il cuore e appaga il palato con il suo ricco connubio di sapori.
La prima volta che ho preparato questo risotto è stato durante una fredda serata autunnale quando cercavo qualcosa di confortante ma non troppo elaborato. Da allora è diventato il piatto più richiesto dai miei amici quando vengono a cena.
Ingredienti
- Riso Carnaroli 320 g: perfetto per il risotto grazie alla sua alta percentuale di amido che garantisce cremosità
- Salsiccia o luganega 400 g: sceglietela di buona qualità, preferibilmente dal macellaio di fiducia
- Brodo di carne 1 litro: il segreto per un risotto saporito è un buon brodo fatto in casa
- Vino bianco secco 40 g: consiglio un Pinot Grigio o Vermentino per sfumare
- Scalogno 1: più delicato della cipolla, dona dolcezza al piatto
- Timo fresco quanto basta: aggiunge note aromatiche che esaltano il sapore della salsiccia
- Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai: preferibilmente di prima spremitura a freddo
- Burro freddo da frigo 30 g: fondamentale per la mantecatura finale
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 40 g: scegliete una stagionatura di almeno 24 mesi
- Pepe nero quanto basta: macinato al momento per un aroma più intenso
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione della salsiccia:
- Eliminate il budello incidendolo eventualmente con un coltellino e riducete la salsiccia a tocchetti di circa 2 cm. Questa dimensione permette di avere bocconi gustosi distribuiti uniformemente nel risotto.
- Rosolatura della salsiccia:
- In una casseruola scaldate 2 cucchiai di olio extravergine e rosolate la salsiccia a fuoco medio alto per circa 7 minuti mescolando occasionalmente fino a doratura. Questo passaggio è fondamentale per sviluppare aromi e sapori.
- Aggiunta dello scalogno:
- Unite lo scalogno tagliato a falde sottili alla salsiccia mescolando bene per amalgamare i sapori. Lo scalogno si ammorbidirà assorbendo parte del grasso rilasciato dalla salsiccia.
- Profumazione e sfumatura:
- Aggiungete le foglioline di timo fresco e sfumate con il vino bianco raschiando bene il fondo della pentola con un cucchiaio di legno per recuperare tutti i sapori. Lasciate rosolare ancora per 5 minuti fino a quando il vino sarà completamente evaporato.
- Tostatura del riso:
- Trasferite temporaneamente la salsiccia in una ciotola coperta per mantenerla calda. Nello stesso tegame senza aggiungere altro olio versate il riso e tostatelo per 3-4 minuti mescolando spesso. Questo passaggio sigilla i chicchi e permette di mantenere la consistenza durante la cottura.
- Cottura del risotto:
- Bagnate gradualmente con il brodo caldo aggiungendone poco alla volta e aspettando che venga assorbito prima di aggiungerne altro. Mescolate continuamente per circa 15 minuti poi unite nuovamente la salsiccia e continuate la cottura per altri 3 minuti.
- Mantecatura perfetta:
- A cottura ultimata, dopo circa 18 minuti in totale, togliete la pentola dal fuoco e aggiungete il burro freddo e il Parmigiano grattugiato. Mescolate delicatamente, coprite con un coperchio e lasciate riposare per un minuto prima di dare l'ultima mescolata energica per ottenere la giusta cremosità.

Devi Sapere
Il risotto alla salsiccia è ricco di proteine e fornisce energia a lunga durata.
La tecnica di mantecatura finale crea la tipica consistenza all’onda tipica dei risotti perfetti.
Utilizzando il brodo fatto in casa si riduce notevolmente la necessità di aggiungere sale.
Il segreto di questa ricetta sta nella qualità della salsiccia. Personalmente preferisco quella artigianale del mio macellaio che utilizza solo carni selezionate e spezie naturali. Ricordo ancora quando mia nonna preparava questa ricetta usando salsiccia fatta in casa durante le festività invernali: era sempre il momento più atteso della cena.
Conservazione
Il risotto alla salsiccia si mantiene in frigorifero per massimo 2 giorni in un contenitore ermetico. Per riscaldarlo aggiungete un po’ di brodo caldo e mescolate a fuoco basso fino a quando non sarà nuovamente cremoso. Evitate il microonde che tende a seccare troppo il riso, facendogli perdere la sua caratteristica cremosità.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovate la luganega, potete utilizzare qualsiasi tipo di salsiccia fresca, meglio se italiana. Per una versione più leggera potete optare per salsiccia di pollo o tacchino. Gli intolleranti al lattosio possono sostituire il burro con olio extravergine di oliva a crudo a fine cottura e omettere il formaggio o usare alternative senza lattosio.
Abbinamenti e Servizio
Il risotto alla salsiccia si sposa perfettamente con un calice di vino rosso strutturato come un Barbera o un Chianti Classico. Servitelo in piatti fondi preriscaldati per mantenere più a lungo la temperatura ideale. Un contorno di verdure amare come cicoria o puntarelle bilancia perfettamente la ricchezza del piatto.
Origine e Curiosità
Questo piatto affonda le sue radici nella tradizione contadina del Nord Italia dove la salsiccia era un modo per conservare la carne di maiale durante i mesi invernali. Ogni regione ha la sua versione: in Lombardia si usa spesso la luganega, mentre in Piemonte si preferisce la salsiccia di Bra. In Veneto invece è comune aggiungere anche un po’ di radicchio per un contrasto dolce-amaro.
Domande Frequenti
- → Posso usare un altro tipo di riso oltre al Carnaroli?
Sì, puoi utilizzare il riso Arborio o Vialone Nano, ma il Carnaroli è ideale per la sua consistenza cremosa.
- → Come posso sostituire il timo fresco?
Puoi usare il rosmarino fresco o un pizzico di timo essiccato come valida alternativa.
- → È possibile preparare il risotto senza vino bianco?
Sì, puoi omettere il vino bianco oppure sostituirlo con un brodo vegetale per deglassare il fondo.
- → Come evitare che il risotto si asciughi troppo?
Aggiungi il brodo gradualmente e mescola costantemente per controllare la consistenza.
- → Posso preparare il risotto in anticipo?
Si consiglia di prepararlo al momento per mantenere la consistenza ottimale. Tuttavia, puoi riscaldarlo aggiungendo un goccio di brodo caldo.