
Questa ricetta tradizionale di ravioli di ricotta sardi racchiude l'essenza dei sapori mediterranei della Sardegna. Tramandata attraverso generazioni, combina la pasta fresca fatta in casa con un delicato ripieno di ricotta di pecora, arricchito da scorza di limone e un tocco di zucchero, creando un equilibrio agrodolce che racconta i colori e i profumi di questa splendida isola.
La prima volta che ho preparato questi ravioli è stato durante una vacanza in Sardegna quando una signora locale mi ha insegnato tutti i segreti della pasta fatta in casa. Da allora è diventato un rituale domenicale nella mia famiglia.
Ingredienti
- Farina 00: 300 g fondamentale per una pasta elastica e morbida
- Semola: 200 g aggiunge consistenza e rende la pasta più resistente alla cottura
- Acqua: 290 g tiepida per facilitare la lavorazione dell'impasto
- Olio extravergine d'oliva: 15 g preferibilmente sardo per autenticità
- Sale fino: quanto basta per bilanciare i sapori
- Ricotta di pecora: 500 g ben scolata sceglietela fresca e di qualità per un sapore autentico
- Scorza di limone: ½ non biologico e non trattato per evitare residui chimici
- Menta: 8 foglie fresche per un profumo inconfondibile
- Zucchero: 3 g per bilanciare l'acidità del limone
- Sale fino: quanto basta per esaltare il sapore della ricotta
- Pomodori datterini pelati: 700 g dolci e saporiti ideali per una salsa veloce
- Aglio: 1 spicchio preferibilmente fresco e italiano
- Olio extravergine d'oliva: quanto basta sceglilo di buona qualità
- Basilico: quanto basta fresco e profumato
- Sale fino: quanto basta per bilanciare i sapori
Istruzioni Passo-Passo
- Preparazione della pasta:
- In una ciotola capiente versate la farina 00 e la semola. Aggiungete lentamente acqua e olio mescolando con le mani. Regolate di sale e continuate a impastare energicamente per almeno 10 minuti fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Se l'impasto risulta appiccicoso aggiungete una spolverata di farina. Formate una palla compatta avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
- Preparazione del ripieno:
- In una ciotola mettete la ricotta di pecora ben scolata. Aggiungete le foglie di menta tagliate grossolanamente la scorza grattugiata di mezzo limone un pizzico di sale e lo zucchero. Mescolate delicatamente tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo ma non troppo lavorato. Coprite con pellicola e tenete in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.
- Preparazione del sugo:
- In una pentola fate dorare leggermente uno spicchio d'aglio in camicia con un filo d'olio extravergine. Aggiungete i pomodorini pelati schiacciandoli leggermente con un cucchiaio di legno. Regolate di sale e cuocete coperto a fuoco dolce per 20 minuti. Rimuovete il coperchio e proseguite la cottura per altri 10 minuti a fuoco vivace fino a raggiungere la densità desiderata. Spegnete e profumate con foglie di basilico fresco.
- Formazione dei ravioli:
- Riprendete l'impasto e stendetelo con il matterello fino a raggiungere uno spessore di circa 2 millimetri. Ricavate dei quadrati di 5 cm per lato con uno stampo o un coltello affilato. Posizionate al centro di ogni quadrato un cucchiaino di ripieno di ricotta. Coprite con un altro quadrato di pasta e sigillate bene i bordi premendo con le dita. Rifinite i bordi con i rebbi di una forchetta per garantire una perfetta chiusura. Disponete i ravioli su vassoi leggermente infarinati senza sovrapporli.
- Cottura e servizio:
- Portate a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Immergete delicatamente i ravioli pochi alla volta e cuocete per 2-3 minuti fino a quando risalgono in superficie. Scolateli con una schiumarola e disponeteli nei piatti. Conditeli generosamente con il sugo di pomodoro preparato e servite immediatamente per gustare al meglio la consistenza della pasta fresca.

La ricotta di pecora è l'ingrediente che più amo in questa ricetta. Il suo sapore deciso ma delicato si sposa perfettamente con le note agrumate del limone. Quando preparo questi ravioli mi torna sempre in mente il profumo della cucina di mia nonna che li preparava durante le festività importanti riunendo tutta la famiglia intorno al tavolo.
Conservazione
I ravioli di ricotta sardi sono ideali da gustare appena preparati quando la pasta è al punto giusto di cottura e il ripieno mantiene tutta la sua cremosità. Se desideri conservarli il metodo migliore è congelarli da crudi. Disponi i ravioli appena formati su un vassoio coperto da carta forno assicurandoti che non si tocchino tra loro. Lascia indurire in freezer per circa 30 minuti poi trasferiscili in sacchetti per alimenti e conservali fino a 1 mese. Quando deciderai di gustarli non servirà scongelarli potrai cuocerli direttamente in acqua bollente aggiungendo solo un minuto al tempo di cottura indicato.
Varianti e Sostituzioni
La tradizione sarda prevede l'utilizzo di ricotta di pecora ma se preferisci un sapore più delicato puoi optare per la ricotta vaccina. Alcune varianti regionali prevedono l'aggiunta di scorza d'arancia al posto del limone per un profumo più intenso. Per un tocco più aromatico puoi aggiungere al ripieno un pizzico di noce moscata o alcune foglie di maggiorana. Nella versione invernale alcuni aggiungono uvetta precedentemente ammollata per un contrasto dolce molto apprezzato. Ricorda che ogni modifica allontana dalla ricetta tradizionale ma può creare interessanti variazioni personali.
Suggerimenti per Servire
Questi ravioli sono tradizionalmente serviti con un semplice sugo di pomodoro fresco ma esistono diverse alternative per valorizzarli. Durante i mesi estivi prova a condirli con un filo di olio extravergine d'oliva di qualità una grattugiata di scorza di limone e una spolverata di pecorino fresco. In autunno sono deliziosi con un leggero burro alla salvia. Se vuoi creare un piatto elegante per un'occasione speciale disponi i ravioli in un piatto fondo versa delicatamente una crema di pomodoro e decora con foglioline di menta fresca e scaglie di pecorino stagionato. Accompagna sempre con un buon vino bianco sardo come il Vermentino di Gallura.
Domande Frequenti
- → Qual è il miglior tipo di ricotta da utilizzare?
La ricotta di pecora è ideale per ottenere il sapore autentico dei ravioli sardi, ma può essere sostituita con ricotta vaccina per un gusto più delicato.
- → Come posso conservare i ravioli sardi?
I ravioli crudi possono essere congelati disponendoli su un vassoio nel freezer per 30 minuti, poi trasferiti in sacchetti gelo.
- → Quanto tempo devo cuocere i ravioli?
I ravioli cuociono in acqua bollente salata per circa 2-3 minuti, finché non vengono a galla.
- → Posso usare una farina diversa per l'impasto?
L'uso della farina 00 combinata con semola è raccomandato per ottenere la giusta consistenza, ma è possibile sperimentare con altre farine.
- → Come posso personalizzare il ripieno?
Puoi aggiungere erbe aromatiche extra come timo o maggiorana, o variare la quantità di zucchero per regolare il contrasto agrodolce.