
Questa deliziosa preparazione di sformatini di ricotta è diventata il mio antipasto preferito per cene speciali grazie alla sua eleganza e semplicità insieme.
La prima volta che ho servito questi sformatini durante una cena con amici tutti hanno chiesto la ricetta immediatamente. Da quel momento è diventato il mio asso nella manica per stupire gli ospiti con poco sforzo.
Ingredienti
- Ricotta vaccina: 280 g è la base cremosa fondamentale sceglietela fresca e di buona qualità
- Patate: 100 g danno consistenza agli sformatini preferite quelle a pasta gialla
- Parmigiano Reggiano DOP: 25 g conferisce sapidità e profondità meglio se stagionato 24 mesi
- Farina di mandorle: 2 cucchiai aggiunge una texture particolare e un leggero retrogusto
- Uova: 1 serve a legare tutti gli ingredienti usatela a temperatura ambiente
- Scorza di limone: 1 dona freschezza e un profumo inconfondibile utilizzate limoni non trattati
- Origano fresco: dona aromaticità e un tocco mediterraneo raccoglietelo fresco se possibile
- Sale fino: 1 cucchiaino bilancia i sapori
- Pepe nero: 1 cucchiaino per un tocco di piccantezza
Per la salsa
- Peperoni rossi: 100 g forniscono dolcezza e colore sceglieteli ben maturi
- Patate: 50 g danno cremosità
- Acqua: 100 g per diluire la salsa
- Olio extravergine d'oliva: 20 g arricchisce con note fruttate scegliete un olio di qualità
- Sale fino: per bilanciare i sapori
- Pepe nero: per un tocco finale
Per i pirottini
- Burro: per facilitare lo sformato
- Parmigiano Reggiano DOP: crea una crosticina saporita
Istruzioni Passo-Passo
- Preparazione della base:
- Iniziate sbucciando e grattugiando le patate. In una ciotola capiente versate la ricotta ben sgocciolata aggiungete 100 g di patata grattugiata unite l'uovo il parmigiano grattugiato la farina di mandorle la scorza di limone grattugiata l'origano fresco il sale e il pepe. Mescolate accuratamente tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso. Lasciate riposare qualche minuto per far amalgamare i sapori.
- Preparazione dei pirottini:
- Imburrate generosamente l'interno di 4 pirottini da 8 cm di diametro. Assicuratevi di coprire tutta la superficie per facilitare la sformatura. Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato facendolo aderire alle pareti imburrate. Questo creerà una deliziosa crosticina durante la cottura. Riempite i pirottini con il composto di ricotta lasciando qualche millimetro dal bordo.
- Cottura degli sformatini:
- Posizionate i pirottini su una leccarda e infornate in forno statico preriscaldato a 180°C per 30 minuti esatti. Controllate verso la fine della cottura gli sformatini devono risultare dorati in superficie ma ancora morbidi al centro. Se necessario allungate la cottura di qualche minuto ma fate attenzione a non asciugarli troppo.
- Preparazione della salsa:
- Mentre gli sformatini cuociono lavate e mondate il peperone rosso eliminando i semi e i filamenti bianchi. Tagliatelo a pezzi regolari. In un pentolino scaldate l'olio aggiungete il peperone tagliato e i restanti 50 g di patata grattugiata. Versate l'acqua aggiungete un pizzico di sale e cuocete a fiamma media per 5 minuti fino a quando le verdure saranno morbide. Trasferite il composto in un contenitore alto aggiungete l'olio e frullate con un mixer a immersione fino a ottenere una crema liscia e vellutata. Aggiustate di sale e pepe.
- Impiattamento finale:
- Una volta cotti lasciate intiepidire gli sformatini per circa 5 minuti. Passate delicatamente un coltello lungo il bordo per facilitare la sformatura. Capovolgete con cura ogni pirottino su un piatto da portata. Versate un cucchiaio di salsa di peperoni accanto a ogni sformatino creando un contrasto di colore. Completate con qualche fogliolina di origano fresco per un tocco aromatico e decorativo.

La ricotta è l'ingrediente che amo di più in questa ricetta perché spesso viene sottovalutata ma qui diventa protagonista assoluta. Ricordo ancora la prima volta che ho servito questi sformatini durante una cena formale le espressioni sorprese dei miei ospiti quando hanno scoperto che un ingrediente così semplice poteva trasformarsi in un piatto così raffinato.
Conservazione
Gli sformatini di ricotta possono essere conservati in frigorifero per massimo 24 ore ben coperti con pellicola alimentare. Prima di servirli è consigliabile scaldarli leggermente in forno a 160°C per circa 10 minuti. La salsa di peperoni invece si conserva in frigorifero fino a 3 giorni in un contenitore ermetico. Se dovesse addensarsi troppo è sufficiente aggiungere un cucchiaio di acqua calda e mescolare energicamente.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovate la farina di mandorle potete sostituirla con pangrattato fine o farina di riso per mantenere la stessa consistenza. Per una versione più ricca potete aggiungere 50 g di formaggio spalmabile al composto base o sostituire il parmigiano con pecorino per un sapore più deciso. La salsa può essere preparata anche con peperoni gialli o con un mix di peperoni colorati per un risultato ancora più vivace. Per una versione più leggera potete omettere il burro nei pirottini utilizzando semplicemente carta da forno ritagliata a misura.
Abbinamenti e Servizio
Questi sformatini sono perfetti come antipasto elegante ma possono diventare anche un secondo piatto leggero se accompagnati da un'insalata mista di stagione. Si abbinano perfettamente a vini bianchi secchi e freschi come un Vermentino o un Falanghina. Serviteli tiepidi mai troppo caldi per apprezzarne al meglio la consistenza cremosa. Per un tocco di colore in più potete decorare il piatto con qualche goccia di riduzione di aceto balsamico o con un filo di olio aromatizzato alle erbe. Per un buffet potete preparare versioni mignon utilizzando pirottini più piccoli riducendo il tempo di cottura a circa 20 minuti.
Origini e Curiosità
Gli sformatini sono una preparazione tipica della cucina italiana che risale alle antiche corti nobiliari dove venivano serviti come piatto raffinato durante i banchetti. La versione con la ricotta è particolarmente diffusa nelle regioni centrali come Toscana e Umbria dove la tradizione casearia è molto forte. Questo piatto rappresenta perfettamente la filosofia della cucina italiana trasformare ingredienti semplici in preparazioni eleganti senza sprechi. La ricotta infatti nasce come modo per recuperare il siero del latte avanzato dalla produzione di altri formaggi rappresentando un perfetto esempio di economia circolare in cucina.
Domande Frequenti
- → Posso sostituire i peperoni nella salsa?
Sì, puoi utilizzare piselli o altre verdure come zucchine o carote per creare varianti gustose e colorate seguendo lo stesso procedimento.
- → Come evitare che gli sformatini si attacchino allo stampo?
Imburra abbondantemente gli stampini e foderali con parmigiano o pangrattato per un facile distacco.
- → Per quanto tempo posso conservare gli sformatini?
Puoi conservarli in frigorifero per un massimo di un giorno. La congelazione non è consigliata.
- → Posso arricchire il composto di ricotta?
Certo! Aggiungi pomodorini secchi a pezzetti o formaggi come caciocavallo per un sapore più intenso.
- → Quali ingredienti posso usare per variare la ricetta?
Puoi sperimentare con diverse erbe aromatiche come timo o prezzemolo, oppure sostituire la farina di mandorle con pane grattugiato senza glutine.