
Questa pasta frolla croccante con crema pasticcera racchiude tutto il sole e il calore della tradizione salentina, un autentico piacere della colazione pugliese che va gustato rigorosamente caldo.
Ho assaggiato per la prima volta i pasticciotti durante un viaggio in Puglia e sono rimasta così colpita dal loro sapore che ho dovuto imparare a prepararli per poterli gustare anche a casa mia lontano dal Salento.
Ingredienti
- Farina 00: 500 g ideale per una frolla friabile
- Burro: 250 g da utilizzare freddo per una texture perfetta
- Tuorli: 4 per un impasto ricco
- Baccello di vaniglia: 1 fondamentale per aromatizzare la frolla
- Zucchero a velo: 200 g rende la pasta più delicata
- Farina 00: 50 g per addensare la crema
- Latte: 500 ml meglio se intero per una crema più ricca
- Tuorli: 6 per un colore dorato e una consistenza vellutata
- Baccello di vaniglia: 1 essenziale per il profumo della crema
- Zucchero: 150 g per la dolcezza della crema
- Amarene sciroppate: fresche e succose per un contrasto di sapore
- Tuorlo: 1 per la doratura superficiale
- Panna fresca liquida: 3 cucchiai per una doratura perfetta
Istruzioni Passo-Passo
- Preparazione della crema:
- Scalda il latte con la bacca di vaniglia a fuoco basso fino a quando non inizia a sobbollire. Nel frattempo sbatti energicamente i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi la farina setacciata e mescola bene per evitare grumi. Versa lentamente il latte caldo sulla miscela di tuorli mescolando continuamente. Rimetti il tutto sul fuoco basso e continua a mescolare fino a quando la crema si addensa. Trasferisci in una ciotola e copri con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina. Lascia raffreddare completamente in frigorifero.
- Preparazione della frolla:
- Inserisci la farina e il burro freddo tagliato a cubetti nel mixer e frulla fino a ottenere un composto sabbioso. Trasferisci su una spianatoia e aggiungi lo zucchero a velo e i semi del baccello di vaniglia. Unisci i tuorli e impasta velocemente fino a ottenere un composto omogeneo. Evita di lavorare troppo la pasta per non riscaldarla. Avvolgi la frolla nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Assemblaggio dei pasticciotti:
- Stendi la pasta frolla su una superficie infarinata fino a raggiungere uno spessore di circa mezzo centimetro. Ritaglia dei dischi leggermente più grandi degli stampini per pasticciotti precedentemente imburrati e infarinati. Fodera gli stampini con la pasta frolla premendo delicatamente negli angoli. Versa due cucchiaini di crema pasticcera in ogni stampino e aggiungi unamarena al centro se desideri. Ritaglia altri dischi di pasta per coprire e sigilla bene i bordi premendo leggermente.
- Cottura:
- Sbatti un tuorlo con la panna e spennella la superficie dei pasticciotti per ottenere una doratura perfetta. Inforna in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa o fino a quando i pasticciotti risulteranno ben dorati. Lascia raffreddare leggermente prima di sformare i dolcetti e gustali ancora tiepidi quando la frolla è croccante e la crema ancora calda.

Devi Sapere
La temperatura degli ingredienti è fondamentale per la riuscita della frolla
I pasticciotti sono perfetti sia a colazione che come dessert
Possono essere preparati in anticipo e riscaldati prima di servire
Conservazione
I pasticciotti si conservano in un contenitore ermetico in frigorifero per 3 giorni. Prima di consumarli è consigliabile lasciarli a temperatura ambiente per circa unora o riscaldarli leggermente in forno a 100°C per 5 minuti per ritrovare la croccantezza della frolla. Evita il microonde perché renderebbe la frolla gommosa.
Varianti e Sostituzioni
La ricetta tradizionale salentina prevede luso dello strutto al posto del burro per una frolla più croccante. Puoi sperimentare questa versione più autentica sostituendo il burro con lo stesso peso di strutto. Se non ami le amarene puoi aggiungere alla crema scaglie di cioccolato fondente, scorza di limone o arancia oppure una leggera spolverata di cannella.
Origini e Curiosità
Il pasticciotto nasce a Galatina, in provincia di Lecce, nel 1745 per opera del pasticciere Andrea Ascalone. Inizialmente fu creato come dolce di 'recupero' per utilizzare gli avanzi di pasta frolla e crema pasticcera. Oggi è diventato il simbolo della pasticceria salentina e viene preparato in tutte le case pugliesi per le occasioni speciali. Tradizionalmente viene servito a colazione, ancora caldo di forno.
Domande Frequenti
- → Quali sono gli ingredienti principali dei pasticciotti?
I pasticciotti si preparano con pasta frolla, crema pasticcera e amarene sciroppate. Per la frolla servono farina, burro, tuorli e vaniglia, mentre per la crema latte, zucchero, tuorli e farina.
- → È possibile utilizzare un'alternativa allo strutto per la frolla?
Sì, puoi utilizzare il burro nella preparazione della frolla per una versione più leggera rispetto alla ricetta tradizionale.
- → Come conservare i pasticciotti?
Conserva i pasticciotti in un contenitore ermetico in frigorifero per un massimo di 3 giorni. Prima di consumarli, lasciali a temperatura ambiente per circa un'ora.
- → È necessario utilizzare amarene sciroppate?
No, puoi omettere le amarene per una versione classica o sostituirle con un altro ingrediente, come gocce di cioccolato.
- → Possono essere preparati in anticipo?
Sì, puoi preparare la crema e la frolla il giorno prima, conservandole in frigorifero, e assemblare i pasticciotti poco prima della cottura.