
Questa deliziosa zuppa fredda è una delle ricette più amate della cucina spagnola, perfetta per i giorni estivi quando si desidera qualcosa di rinfrescante.
Questa zuppa è diventata un punto fermo nella mia cucina durante i mesi estivi. La prima volta che l'ho preparata è stato dopo un viaggio in Andalusia e da allora è diventata una tradizione nella mia famiglia quando le temperature salgono.
Ingredienti
- Pane raffermo: 70 g dona consistenza e aiuta a creare la texture vellutata tipica del gazpacho
- Pomodori perini: 1 kg scegli quelli ben maturi per un sapore più intenso
- Peperoni verdi: 100 g aggiungono un sapore fresco e leggermente piccante
- Peperoni rossi: 100 g offrono dolcezza e un bellissimo colore
- Cetrioli: 100 g apportano freschezza e una nota croccante
- Aglio: 1 spicchio per un gusto deciso ma non invasivo
- Acqua fredda: 400 g per raggiungere la giusta consistenza
- Olio extravergine d'oliva: 50 g preferibilmente italiano o spagnolo per un sapore autentico
- Aceto di vino bianco: 30 g dona la giusta acidità
- Sale e pepe: quanto basta per esaltare i sapori
- Per guarnire
- Cipolle rosse: 50 g tagliate finemente per un tocco di colore e sapore
- Cetrioli: 40 g a dadini per una nota croccante
- Pomodori perini: 40 g per intensificare il sapore
- Pane: 40 g tostato per aggiungere consistenza
- Olio extravergine d'oliva e pepe nero per la finitura
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione degli ingredienti:
- Tagliare il pane raffermo a pezzetti e metterlo a bagno in un po' di acqua fredda. Lavare accuratamente tutti i pomodori e tagliarli a pezzi grossolani eliminando il picciolo. Pulire i peperoni rimuovendo i semi e i filamenti bianchi e tagliarli a pezzi. Sbucciare e affettare i cetrioli.
- Frullatura degli ingredienti:
- Mettere nel mixer prima i pomodori tagliati a pezzi poi aggiungere i peperoni e i cetrioli. Includere lo spicchio di aglio pelato. Strizzare bene il pane ammollato e aggiungerlo al mixer insieme ai 250 g rimanenti di acqua fredda e all'olio extravergine d'oliva. Completare con aceto sale e pepe. Frullare per circa 30 secondi fino a ottenere un composto omogeneo.
- Filtraggio della zuppa:
- Versare il composto ottenuto in un colino a maglie strette posizionato sopra una ciotola capiente. Schiacciare delicatamente con un cucchiaio per far passare tutto il liquido eliminando bucce e residui. Questo passaggio è fondamentale per ottenere la consistenza liscia e vellutata tipica del gazpacho autentico.
- Riposo e raffreddamento:
- Coprire la ciotola con pellicola trasparente e riporre in frigorifero per almeno 2 ore. Questo tempo di riposo è essenziale perché permette ai sapori di amalgamarsi perfettamente e alla zuppa di raffreddarsi completamente.
- Preparazione delle guarnizioni:
- Poco prima di servire tagliare a dadini piccoli il cetriolo il pomodoro e la cipolla rossa. Tostare dei cubetti di pane fino a renderli croccanti. Queste guarnizioni non solo arricchiscono il piatto esteticamente ma aggiungono anche diverse texture al gazpacho.
- Presentazione finale:
- Versare il gazpacho freddo in ciotole o piatti fondi. Distribuire sopra i dadini di verdure e i cubetti di pane tostato. Completare con un filo di olio extravergine d'oliva e una macinata di pepe nero fresco. Servire immediatamente.

I pomodori sono l'ingrediente chiave di questa ricetta. Ricordo ancora quando mia nonna mi insegnò che il segreto di un buon gazpacho sta nella qualità e maturità dei pomodori utilizzati. Una volta preparai questa ricetta con i pomodori del suo orto e la differenza di sapore fu incredibile.
Consigli per la Conservazione
Il gazpacho andaluso si conserva perfettamente in frigorifero per 2 giorni in un contenitore ermetico ben chiuso. Prima di servire è consigliabile mescolarlo bene poiché gli ingredienti tendono a separarsi durante il riposo. Non è consigliabile congelarlo perché al momento dello scongelamento perderebbe la sua consistenza vellutata e il sapore fresco tipico di questa preparazione.
Sostituzioni di Ingredienti
Se non gradisci il sapore acido dell'aceto di vino bianco puoi sostituirlo con aceto di riso dal gusto più delicato o con succo di limone fresco. Per una versione più leggera puoi ridurre la quantità di pane o sostituirlo con un pane integrale per aggiungere fibre. Se non hai a disposizione i peperoni verdi puoi utilizzare solo quelli rossi raddoppiandone la quantità.
Suggerimenti per Servire
Il gazpacho tradizionalmente viene servito molto freddo in bicchieri o tazze come antipasto o aperitivo. Puoi servirlo come primo piatto leggero accompagnato da crostini di pane all'aglio. Per un pranzo completo ma leggero abbinalo a una frittata di patate o a del prosciutto crudo tagliato sottile. Durante le calde giornate estive puoi servirlo in bicchierini come aperitivo rinfrescante.
Curiosità Culturali
Il gazpacho ha origini antichissime e nasce come piatto povero dei contadini andalusi che utilizzavano il pane raffermo per non sprecarlo. La versione più conosciuta è quella di Siviglia con pomodori ma esistono varianti bianche senza pomodoro. A Cordoba è famoso il salmorejo una versione più densa con più pane che viene guarnito con uova sode e prosciutto. Durante la calda estate spagnola è comune vedere i locali servire il gazpacho in bicchieri come bevanda rinfrescante.
Domande Frequenti
- → Cos'è il gazpacho andaluso?
Il gazpacho andaluso è una zuppa fredda originaria della Spagna, preparata con verdure fresche e pane raffermo, ideale per l'estate.
- → Con quali ingredienti si prepara il gazpacho andaluso?
Gli ingredienti principali sono pomodori, peperoni, cetrioli, aglio, pane raffermo, olio extravergine d'oliva, aceto, sale e pepe.
- → Come si serve il gazpacho andaluso?
Si serve freddo, guarnito con dadini di verdure fresche, crostini di pane e un filo d'olio.
- → Quanto tempo si conserva il gazpacho andaluso?
Può essere conservato in frigorifero in un contenitore ermetico per massimo 2 giorni.
- → Qual è la differenza tra gazpacho andaluso e salmorejo?
Il salmorejo è più denso e cremoso, preparato con più pane, e decorato con uova sode e jamón serrano.