
Le bavette al pesto sono un piatto classico della cucina italiana, perfetto per chi cerca un primo piatto fresco e profumato. Il pesto, originario della Liguria, è una salsa versatile e molto apprezzata, che può essere utilizzata per arricchire vari piatti di pasta con il suo gusto ricco e inconfondibile.
Ho imparato a preparare questo piatto durante una vacanza in Liguria. Una signora genovese mi ha svelato i segreti del vero pesto fatto al mortaio e da allora è diventato un rituale settimanale a casa mia.
Ingredienti
- Bavette: 320 g le bavette sono perfette perché la loro forma cattura meglio il pesto
- Basilico: 50 g preferibilmente basilico genovese DOP a foglia piccola per un aroma più intenso
- Aglio: ½ spicchio dà carattere senza sovrastare il basilico
- Sale grosso: 1 pizzico aiuta a triturare meglio le foglie e a estrarne gli oli essenziali
- Olio extravergine d'oliva: 100 g scegliere un olio delicato preferibilmente ligure
- Pinoli: 15 g tostati leggermente per esaltarne il sapore
- Parmigiano Reggiano DOP: 70 g stagionato almeno 24 mesi per un sapore più complesso
- Pecorino: 30 g aggiunge una nota leggermente più sapida
- Basilico extra: per decorare usa le foglioline più piccole e tenere
Istruzioni Passo per Passo
- Preparazione del pesto:
- Pulisci le foglie di basilico con un panno morbido o sciacquale delicatamente in acqua fredda. Metti l'aglio sbucciato nel mortaio con il sale e pestalo fino a ottenere una crema. Aggiungi le foglie di basilico e continua a pestare con movimenti rotatori fino a quando non rilasceranno un liquido verde brillante. Unisci i pinoli e pesta ancora. Incorpora i formaggi gradualmente. Infine aggiungi l'olio a filo mescolando continuamente fino a ottenere una salsa omogenea.
- Cottura della pasta:
- Porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Cuoci le bavette seguendo i tempi indicati sulla confezione fino a raggiungere la cottura al dente. Conserva circa mezza tazza di acqua di cottura prima di scolare la pasta.
- Mantecatura finale:
- Trasferisci il pesto in una padella ampia tenendo il fuoco spento. Aggiungi qualche cucchiaio di acqua di cottura e mescola per stemperarlo. Versa la pasta scolata direttamente nella padella e amalgama energicamente per distribuire uniformemente il pesto. Se necessario aggiungi altra acqua di cottura per rendere il condimento più cremoso.
- Impiattamento:
- Servi immediatamente le bavette nei piatti individuali. Completa con qualche foglia di basilico fresco e eventualmente una leggera spolverata di parmigiano. Porta subito in tavola per gustare al meglio gli aromi del pesto fresco.

Il momento più magico nella preparazione del pesto è quando le foglie di basilico rilasciano quel liquido verde intenso. Mia nonna diceva sempre che il segreto sta nella pazienza e nei movimenti lenti e costanti del pestello. Il profumo che si sprigiona in quel preciso istante riempie tutta la cucina di un aroma inconfondibile che mi riporta sempre all'estate.
Conservazione
Il pesto fresco può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico con un filo d'olio in superficie per evitare l'ossidazione. Per una conservazione più lunga puoi congelare il pesto in contenitori piccoli o in cubetti da ghiaccio. Così avrai porzioni pronte all'uso per i prossimi mesi. Le bavette condite invece vanno consumate preferibilmente subito per gustare al meglio il piatto. Se necessario possono essere conservate in frigorifero per un giorno al massimo ma il sapore e la consistenza ne risentiranno.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovi le bavette puoi utilizzare linguine o spaghetti che si sposano altrettanto bene con il pesto. In caso di intolleranze ai latticini puoi sostituire i formaggi con lievito alimentare in scaglie per un sapore simile ma vegano. I pinoli possono essere sostituiti con mandorle pelate o noci per un sapore diverso ma ugualmente gradevole. Per una versione più leggera puoi ridurre la quantità di olio sostituendone una parte con acqua di cottura della pasta durante la mantecatura.
Servire e Abbinare
Le bavette al pesto sono perfette servite come piatto unico estivo accompagnate da un'insalata di pomodori freschi. Per un pasto più sostanzioso puoi aggiungere patate lesse e fagiolini nella stessa pentola della pasta negli ultimi minuti di cottura creando il tradizionale "trenette al pesto". Un vino bianco secco della Liguria come il Vermentino o il Pigato è l'abbinamento ideale per esaltare le note aromatiche del pesto. Servi a temperatura ambiente nei mesi caldi o leggermente tiepido in inverno.
Domande Frequenti
- → Come si conserva il pesto avanzato?
Il pesto avanzato si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico o congelarlo in piccoli vasetti per utilizzi futuri.
- → È possibile preparare il pesto senza mortaio?
Sì, è possibile utilizzare un frullatore, preferibilmente con lame di plastica, lavorando a bassa velocità per evitare di surriscaldare il pesto.
- → Quali formaggi sono consigliati per il pesto?
Il Parmigiano Reggiano DOP e il Pecorino sono ideali per conferire gusto e cremosità al pesto.
- → Come si puliscono le foglie di basilico?
Le foglie di basilico vanno pulite con un panno morbido o sciacquate delicatamente in acqua fredda, evitando di farlo sotto il getto diretto dell'acqua.
- → Si può modificare la quantità di aglio nel pesto?
Sì, la quantità di aglio può essere regolata a piacere, in base al gusto personale.