Pizzelle fritte e basilico fresco

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Le pizzelle fritte sono uno snack gustoso tipico della tradizione napoletana. Preparate con un impasto soffice e condite con sugo di pomodoro, basilico fresco e formaggio grattugiato, queste deliziose pizzelle sono dorate in olio di semi caldo per una croccantezza irresistibile. Tradizionalmente servite calde, sono perfette per un antipasto sfizioso o una merenda speciale. Consuma subito per godere appieno dell'aroma del basilico appena colto e della fragranza del formaggio fuso. Una ricetta autentica che unisce semplicità e gusto!

Aggiornato il Fri, 18 Apr 2025 17:52:54 GMT
Piatti con foglie di basilico e zucchero. Salvalo
Piatti con foglie di basilico e zucchero. | cucinaricetta.com

Queste pizzelle fritte napoletane sono uno stuzzichino irresistibile che mi riporta sempre ai vicoli del centro storico di Napoli. La pasta soffice e fragrante, fritta fino a doratura perfetta, accoglie un semplice condimento di pomodoro San Marzano che ne esalta il sapore autentico.

Ricordo ancora quando mia nonna preparava queste pizzelle durante le festività familiari. Il profumo dell'impasto che lievitava lentamente riempiva tutta la casa e noi bambini aspettavamo impazienti di poterle gustare appena uscite dall'olio bollente.

Ingredienti

  • Farina 0 o 00: 700 g ideale per ottenere un impasto leggero e croccante allo stesso tempo
  • Acqua a temperatura ambiente: 500 ml fondamentale che non sia né calda né fredda per una corretta lievitazione
  • Lievito di birra fresco: 4 g una quantità ridotta per una lievitazione lenta e perfetta
  • Sale fino: 20 g per dare sapidità all'impasto
  • Pomodori pelati tipo San Marzano: 720 g la varietà più dolce e saporita per il condimento
  • Basilico: 25 foglie fresche per un profumo mediterraneo irresistibile
  • Origano: q.b. per dare un tocco aromatico al sugo
  • Aglio: 1 spicchio per insaporire delicatamente il condimento
  • Olio extravergine d'oliva: q.b. per preparare il sugo
  • Grana Padano DOP: 70 g da grattugiare per un tocco finale saporito
  • Olio di semi di arachide: q.b. l'ideale per friggere grazie al suo punto di fumo elevato

Istruzioni Passo Passo

Preparazione dell'impasto:
Sciogli 4 g di lievito di birra fresco in un po' di acqua a temperatura ambiente mescolando delicatamente. Disponi circa il 30% della farina in una madia o ciotola capiente e versa l'acqua rimanente nell'altra metà del contenitore. Aggiungi il sale all'acqua e scioglilo completamente prima di iniziare a incorporare la farina con movimenti rotatori delle mani. Quando avrai incorporato circa metà della farina aggiungi il lievito disciolto e continua ad aggiungere il resto della farina lavorando l'impasto per 10 15 minuti fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.
Prima lievitazione:
Copri l'impasto con un canovaccio leggermente umido e lascialo lievitare per almeno 4 ore a temperatura ambiente lontano da correnti d'aria. L'impasto dovrà quasi raddoppiare di volume sviluppando una struttura alveolata che renderà le pizzelle morbide all'interno.
Formazione delle palline:
Trasferisci l'impasto su un piano leggermente infarinato e dividilo in 25 porzioni da 50 g ciascuna usando un tarocco o un coltello a lama liscia. Forma delle palline ripiegando i lembi verso il centro e posizionale su un vassoio infarinato con la parte delle pieghe verso il basso. Copri con un canovaccio asciutto e lascia riposare per altre 2 ore.
Preparazione del sugo:
In una padella scalda un filo d'olio con uno spicchio d'aglio schiacciato che rimuoverai una volta dorato. Aggiungi i pomodori San Marzano precedentemente sfilacciati con le mani regola di sale aggiungi l'origano e cuoci a fuoco lento per circa 30 minuti mescolando occasionalmente fino a ottenere un sugo denso e saporito.
Cottura delle pizzelle:
Scalda abbondante olio di arachide in un tegame capiente fino a 180°C. Stendi ogni pallina con i polpastrelli formando un disco e bucherella leggermente la superficie con la punta di un tarocco. Friggi una pizzella alla volta schiacciandola al centro con un cucchiaio per creare una cavità che accoglierà il condimento. Cuoci fino a doratura e trasferisci su carta assorbente.
Condimento finale:
Versa un cucchiaio di sugo di pomodoro nella cavità di ogni pizzella ancora calda aggiungi un po' di Grana Padano grattugiato e completa con una foglia di basilico fresco. Servi immediatamente per godere appieno della loro fragranza.
Piatti con foglie di basilico e formaggio. Salvalo
Piatti con foglie di basilico e formaggio. | cucinaricetta.com

Il segreto che rende queste pizzelle davvero speciali è la pazienza durante la lievitazione. Mia nonna mi ha sempre insegnato che non bisogna avere fretta con l'impasto lievitato. Più tempo gli si concede più l'interno diventerà soffice e aerato creando quel contrasto perfetto con l'esterno croccante che si ottiene con la frittura.

Consigli per la Conservazione

Le pizzelle fritte esprimono il loro massimo potenziale quando consumate appena preparate calde e fragranti. Se proprio non puoi finirle tutte puoi conservarle per qualche ora a temperatura ambiente e riscaldarle leggermente in forno prima di servirle. Evita assolutamente il microonde che le renderebbe mollicce.

Alternative e Varianti

Se sei intollerante al glutine puoi sostituire la farina tradizionale con un mix di farine senza glutine aggiungendo un cucchiaino di xantana per migliorare l'elasticità dell'impasto. Per una versione più ricca puoi farcire l'interno con ricotta e salame napoletano prima della frittura ottenendo così delle autentiche "montanare" napoletane.

Idee per Servire

Le pizzelle fritte sono perfette come antipasto in un menu napoletano completo seguito da un primo di pasta al ragù e un secondo di pesce. Abbinale a un calice di Falanghina fresca o per un contrasto interessante a una birra artigianale napoletana. Servile su un piatto di terracotta con foglie di basilico fresche per una presentazione rustica e autentica.

Storia e Tradizione

Le pizzelle fritte nacquero come cibo povero nei quartieri popolari di Napoli durante il dopoguerra quando le famiglie non potevano permettersi il più costoso forno a legna. Erano conosciute come "a ogge a otte" che significa "oggi a otto" perché spesso venivano vendute a credito dai pizzaioli che annotavano il debito da saldare otto giorni dopo. Questa tradizione testimonia lo spirito di solidarietà e fiducia della cultura napoletana.

Domande Frequenti

→ Come posso conservare l'impasto delle pizzelle fritte?

L'impasto può essere conservato in frigorifero per un giorno oppure congelato prima della seconda lievitazione.

→ Posso utilizzare un tipo di farina diverso dalla 0 o 00?

Sì, è possibile utilizzare altre farine, ma potrebbe essere necessario regolare la quantità d'acqua per ottenere la giusta consistenza.

→ Qual è la temperatura ideale per friggere le pizzelle?

La temperatura ideale è di 180°C. Utilizza un termometro da cucina per monitorarla e ottenere un risultato perfetto.

→ Che tipo di olio è consigliato per friggere le pizzelle?

Si consiglia di utilizzare olio di semi di arachide per garantire una frittura croccante e leggera.

→ Posso aggiungere altri ingredienti alle pizzelle fritte?

Certo! Puoi arricchirle con olive di Gaeta, filetti di acciuga o una spolverata di ricotta salata grattugiata.

Pizzelle fritte al basilico

Pizzelle fritte dorate con basilico fresco e formaggio.

Tempo di Preparazione
20 Minuti
Tempo di Cottura
30 Minuti
Tempo Totale
50 Minuti
Di: Sarita

Categoria: Dolci & Dessert

Difficoltà: Intermedio

Cucina: Italiana

Resa: 25 Porzioni (25 pizzelle)

Dietetico: Vegetariano

Ingredienti

→ Per l'impasto delle pizzelle

01 Farina 0 o farina 00 - 700 g
02 Acqua a temperatura ambiente - 500 ml
03 Lievito di birra fresco - 4 g
04 Sale fino - 20 g

→ Per il condimento

05 Pomodori pelati tipo San Marzano - 720 g
06 Basilico fresco - 25 foglie
07 Origano - quanto basta
08 Sale fino - quanto basta
09 Aglio - 1 spicchio
10 Olio extravergine d'oliva - quanto basta
11 Grana Padano DOP da grattugiare - 70 g

→ Per friggere

12 Olio di semi di arachide - quanto basta

Istruzioni

Passaggio 01

Versare una parte dell'acqua in una brocca e sciogliervi il lievito sbriciolato mescolando con un cucchiaino. Lasciare riposare.

Passaggio 02

Versare circa il 30% della farina in un lato della madia (o contenitore in legno/vetro). Nella parte opposta aggiungere l'acqua rimanente e il sale fino, sciogliendo quest'ultimo mescolando delicatamente. Iniziare a incorporare la farina gradualmente poi aggiungere il lievito disciolto. Continuare ad impastare fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo per circa 10-15 minuti.

Passaggio 03

Coprire l'impasto con un canovaccio inumidito e farlo lievitare per almeno 4 ore in un posto senza correnti d'aria.

Passaggio 04

Riprendere l'impasto e dividerlo in porzioni da 50 g. Formare delle palline e posizionarle su un vassoio infarinato. Coprire con un canovaccio asciutto e lasciare riposare per almeno 2 ore.

Passaggio 05

Sfilacciare i pomodori San Marzano a mano o con una forchetta. In un tegame soffriggere l'aglio schiacciato con olio, rimuoverlo una volta dorato. Aggiungere i pomodori, il sale e l'origano. Cuocere a fuoco lento per almeno 30 minuti finché il sugo si sarà ristretto.

Passaggio 06

Portare abbondante olio di semi di arachide a 180°C. Stendere una porzione d'impasto con i polpastrelli e bucherellare la superficie. Friggere nell'olio caldo schiacciando il centro con un cucchiaio per formare una cavità. Una volta dorata, scolare e asciugare con carta per fritti.

Passaggio 07

Riempire la cavità di ogni pizzella con un cucchiaio di sugo, spolverare con Grana Padano grattugiato, aggiungere foglie di basilico fresco e servire caldo.

Note

  1. Consumare le pizzelle fritte calde. L'impasto può essere conservato in frigorifero per un giorno o congelato prima della seconda lievitazione.
  2. Per rendere le pizzelle più gustose si possono aggiungere olive di Gaeta, acciughe o ricotta salata grattugiata come condimento.
  3. La ricetta origina da Napoli ed è legata alla tradizione popolare dei 'bassi', abitazioni delle famiglie più povere della città.

Strumenti Necessari

  • Madia o contenitore in legno/vetro
  • Cucchiaio
  • Tarocco da cucina
  • Tegame capiente
  • Termometro da cucina
  • Schiumarola

Informazioni sugli Allergeni

Si prega di controllare gli ingredienti per potenziali allergeni e consultare un professionista della salute in caso di dubbi.
  • Contiene glutine (farina)
  • Contiene latticini (Grana Padano DOP)

Valori Nutrizionali (Per Porzione)

È importante considerare queste informazioni come approssimative e non utilizzarle come consigli definitivi sulla salute.
  • Calorie: 220
  • Grassi Totali: 8 g
  • Carboidrati Totali: 32 g
  • Proteine: 5 g