
Questa prelibata pavlova rappresenta un dolce iconico dall'aspetto inconfondibile, un'elegante torta di meringa farcita con panna montata e frutta fresca che conquista al primo assaggio.
Ho preparato questa pavlova per la prima volta durante una cena tra amici e da allora è diventata il dessert più richiesto dai miei ospiti. La reazione di stupore quando porto in tavola questo dolce così scenografico vale ogni minuto di preparazione.
Ingredienti
- Albumi a temperatura ambiente: 100 g essenziali per una meringa perfetta e stabile
- Zucchero: 200 g dona dolcezza e contribuisce alla struttura croccante esterna
- Fecola di patate: 20 g rende l'interno della meringa morbido e marshmallowy
- Succo di limone: 10 g stabilizza gli albumi e aiuta a montarli perfettamente
- Panna fresca liquida: 250 g sceglila con alto contenuto di grassi per una montatura ottimale
- Zucchero a velo: 20 g per dolcificare delicatamente la panna senza appesantirla
- Frutta fresca a piacere: kiwi, fragole, lamponi o frutto della passione per un tocco colorato e fresco
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione della base:
- Separa con attenzione i tuorli dagli albumi e metti questi ultimi in una ciotola capiente. Aggiungi lo zucchero semolato e inizia a montare con le fruste elettriche a velocità media fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Questa fase richiede pazienza circa 8 minuti di lavorazione per incorporare tutto lo zucchero.
- Completamento della meringa:
- Aggiungi la fecola di patate setacciata e il succo di limone filtrato. Continua a montare ad alta velocità fino a quando il composto diventa lucido e forma picchi fermi. Devi essere in grado di capovolgere la ciotola senza che il composto scivoli.
- Formazione dei dischi:
- Rivesti una teglia con carta da forno. Trasferisci il composto in una sac à poche con bocchetta liscia e forma 6 dischi di circa 8 cm di diametro. Con il dorso di un cucchiaio crea una leggera depressione al centro di ogni disco per accogliere la farcitura.
- Cottura perfetta:
- Inforna in forno statico preriscaldato a 100°C per 1 ora e 30 minuti. La temperatura bassa è cruciale non deve mai superare i 100°C per evitare che la meringa si colori. Al termine della cottura non aprire il forno lascia raffreddare completamente le meringhe a forno spento e sportello chiuso.
- Montaggio finale:
- Monta la panna fresca con lo zucchero a velo fino a consistenza soda ma cremosa. Quando le meringhe sono completamente fredde farcisci il centro di ciascuna con la panna montata e decora con abbondante frutta fresca tagliata a pezzi.

Questo dessert mi ricorda sempre le cene estive in giardino con i miei amici. La prima volta che l'ho preparato ero terrorizzata che la meringa potesse collassare ma seguendo attentamente i tempi di cottura il risultato è stato perfetto. Il segreto sta davvero nella pazienza.
Consigli per la Conservazione
La pavlova va consumata preferibilmente entro 24 ore dalla preparazione. Puoi conservare la base di meringa non farcita in un contenitore ermetico per 2 giorni al massimo in un luogo fresco e asciutto mai in frigorifero perché l'umidità la farebbe ammorbidire. Una volta farcita con panna e frutta conservala in frigorifero ma ricorda che la meringa tenderà ad ammorbidirsi con il passare delle ore.
Alternative agli Ingredienti
Se non hai la fecola di patate puoi sostituirla con amido di mais nella stessa quantità. Per una versione meno zuccherina sostituisci parte dello zucchero con dolcificante termostabile adatto alla cottura. Nella stagione invernale quando la frutta fresca scarseggia puoi utilizzare frutta sciroppata ben scolata o marmellate di qualità. Per una variante golosa aggiungi scaglie di cioccolato fondente sulla panna o una leggera spolverata di cacao.
Suggerimenti per Servire
La pavlova è perfetta accompagnata da un tè freddo in estate o da un vino dolce come il Moscato d'Asti nelle occasioni speciali. Servi il dolce su piatti bianchi per esaltare i colori della frutta. Per un tocco in più aggiungi foglioline di menta fresca o qualche zest di limone sulla frutta. Puoi anche preparare una salsa al frutto della passione o ai frutti di bosco da versare sulla panna al momento di servire.
Curiosità Storiche
La pavlova prende il nome dalla famosa ballerina russa Anna Pavlova che negli anni 20 del Novecento fece tournée in Australia e Nuova Zelanda. Entrambi i paesi rivendicano la paternità del dolce ma è certo che fu creato per omaggiare la leggerezza e l'eleganza della ballerina. La forma bianca e soffice ricorda infatti il tutù della danzatrice. In Nuova Zelanda la pavlova è il dolce tradizionale del pranzo di Natale servita con kiwi e frutti rossi mentre in Australia si preferisce decorarla con frutto della passione.
Domande Frequenti
- → Come posso ottenere una meringa perfetta?
Assicurati che gli albumi siano a temperatura ambiente e monta il composto fino a ottenere una consistenza soda. Cuoci in forno statico a bassa temperatura senza aprire lo sportello.
- → Quali frutti posso usare per decorare la pavlova?
Puoi usare kiwi, fragole, lamponi, frutto della passione o qualsiasi frutta fresca tu preferisca.
- → Quanto tempo si conserva la pavlova?
La pavlova si conserva in frigorifero per un paio di giorni, ma è consigliabile consumarla entro 24 ore per gustarla al meglio.
- → Posso utilizzare panna vegetale al posto della panna fresca?
Sì, puoi utilizzare panna vegetale, ma il sapore sarà leggermente diverso rispetto alla versione tradizionale.
- → Come evitare che la meringa collassi?
Non aprire mai lo sportello del forno durante la cottura e lascia raffreddare le meringhe all’interno del forno spento con lo sportello chiuso.