
Questa pasta al pesto e gamberi è un primo piatto estivo che combina i sapori intensi del pesto fatto in casa con la delicatezza dei gamberi. Un abbinamento vincente e originale che vi conquisterà alla prima forchettata. Il pesto con il suo aroma intenso di basilico dona cremosità e freschezza mentre i gamberi aggiungono un tocco di mare rendendo questo piatto perfetto per le serate estive.
La prima volta che ho preparato questo piatto è stato durante una vacanza in Liguria. Avevo appena imparato a fare il pesto nel modo tradizionale e ho deciso di abbinarlo ai gamberi freschi del mercato locale. Da allora è diventato un classico nella mia cucina che preparo ogni estate quando il basilico è al massimo del suo profumo.
Ingredienti
- Linguine: 320 g sceglietele di buona qualità per un risultato ottimale
- Gamberi: 400 g preferibilmente freschi per un sapore più delicato
- Olio extravergine d'oliva: 30 g un buon olio ligure esalterà il sapore del piatto
- Aglio: 1 spicchio dona carattere al soffritto dei gamberi
- Brandy: 50 g per sfumare i gamberi e donare un aroma più complesso
- Basilico: 50 g scegliete foglie fresche e piccole per un pesto più aromatico
- Pecorino grattugiato: 50 g aggiunge sapidità al pesto
- Pinoli: 15 g tostateli leggermente per intensificare il sapore
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato: 70 g usate quello stagionato 24 mesi
- Sale grosso quanto basta: preferibilmente marino
Preparazione Passo per Passo
- Preparazione del pesto:
- Pulite accuratamente le foglie di basilico con un panno pulito senza romperle. Se necessario immergetele in acqua fredda per sciacquarle e lasciatele asciugare completamente su un panno. In un mortaio pestate l'aglio sbucciato con qualche grano di sale grosso fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungete le foglie di basilico e continuate a pestare ruotando il pestello e il mortaio in senso opposto fino a ottenere un liquido verde brillante. Incorporate i pinoli e il formaggio continuando a pestare. Infine unite l'olio a filo e mescolate bene fino a ottenere una salsa omogenea.
- Pulizia dei gamberi:
- Mentre mettete a bollire l'acqua per la pasta occupatevi dei gamberi. Sciacquateli sotto acqua fredda staccate la testa le zampette e il carapace insieme alla coda. Incidete il dorso dei gamberi e con un coltellino eliminate l'intestino facendo attenzione a non romperlo. Tagliate i gamberi in piccoli tocchetti e teneteli da parte.
- Cottura dei gamberi:
- In una padella ampia versate l'olio e fate rosolare uno spicchio di aglio intero fino a quando sarà dorato poi eliminatelo. Aggiungete i gamberi e sfumate con il brandy lasciando evaporare completamente l'alcol. Insaporite con un pizzico di sale e pepe secondo il vostro gusto personale.
- Cottura e condimento:
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e quando sarà al dente scolatela conservando almeno due mestoli di acqua di cottura. Trasferite la pasta nella padella con i gamberi aggiungete un mestolo di acqua di cottura e lasciate cuocere per qualche istante finché l'acqua non sarà assorbita. Spegnete il fuoco e versate il pesto amalgamando bene tutti gli ingredienti. Se necessario aggiungete ancora un po' di acqua di cottura per ottenere la cremosità desiderata.

Devi Sapere
Amo particolarmente questo piatto perché unisce due delle mie passioni culinarie il pesto genuino fatto nel mortaio e i frutti di mare. La prima volta che l'ho preparato per la mia famiglia è stato un successo immediato specialmente per mia figlia che normalmente è restia a mangiare il pesce. Il segreto sta nel basilico che uso per il pesto che coltivo personalmente sul mio balcone.
Conservazione
Il piatto di pasta al pesto e gamberi è ideale da consumare appena preparato quando tutti i sapori sono al massimo della loro freschezza. Se dovesse avanzare potete conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per massimo un giorno ma il sapore e la consistenza non saranno più gli stessi. Il pesto invece si conserva bene in frigorifero per 2-3 giorni se coperto con un leggero strato di olio extravergine che ne preserva il colore brillante. Sconsiglio vivamente di congelare la pasta già condita ma potete congelare il pesto da solo per utilizzarlo in un secondo momento.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovate gamberi freschi potete utilizzare quelli surgelati assicurandovi di scongelarli correttamente prima dell'uso. Per una versione più economica potete sostituire i pinoli con le mandorle pelate che daranno comunque un ottimo risultato. Il basilico genovese è insostituibile per un vero pesto ma in casi estremi potete usare altre erbe aromatiche come rucola o prezzemolo per creare varianti interessanti. Per una versione senza lattosio potete sostituire i formaggi tradizionali con alternative vegetali aggiustando poi il sapore con un pizzico di sale in più.
Servire e Abbinare
Servite la pasta al pesto e gamberi in piatti preriscaldati per mantenere il calore più a lungo. Potete decorare con una foglia di basilico fresco e se vi piace con una leggera grattugiata di scorza di limone che aggiunge freschezza. Questo piatto si abbina perfettamente con un vino bianco secco come un Vermentino della Liguria o un Falanghina dalla Campania. Per un pasto completo potete precedere la pasta con un antipasto leggero come bruschette al pomodoro e concludere con un sorbetto al limone che pulisce il palato dopo i sapori intensi del pesto.
Domande Frequenti
- → Quale tipo di pasta è più adatto per questa ricetta?
Le linguine sono perfette perché catturano bene il pesto e i gamberi, ma potete usare anche spaghetti o fusilli.
- → Posso utilizzare gamberi surgelati?
Sì, assicuratevi di scongelarli completamente e asciugarli bene prima della cottura.
- → Come conservare il pesto avanzato?
Riponetelo in un contenitore ermetico e copritelo con un filo d'olio. Conservatelo in frigorifero per 2-3 giorni o congelatelo fino a un mese.
- → Quali ingredienti possono sostituire i pinoli nel pesto?
Potete usare mandorle, noci o pistacchi per un sapore diverso ma altrettanto gustoso.
- → È possibile rendere la ricetta piccante?
Sì, aggiungete peperoncino fresco o in polvere durante la cottura dei gamberi per un tocco piccante.