
Questo risotto alle ortiche è un primo piatto semplice e genuino, realizzato con piante spontanee versatili in cucina. Le ortiche, utilizzate sin dai tempi dei Greci e dei Romani, sono ricche di proprietà benefiche e costituiscono un alimento diffuso in tutta Europa, soprattutto nelle zone di campagna. Nonostante il loro potere urticante, una volta cotte, perdono questa caratteristica e diventano un ingrediente delizioso e nutriente.
Ho scoperto questa ricetta durante una passeggiata in campagna quando ho notato queste piante crescere rigogliose. Da quel momento è diventata un rituale primaverile per la mia famiglia raccogliere le ortiche fresche e preparare questo risotto dalla consistenza cremosa e avvolgente.
Ingredienti
- Riso: 320 g preferibilmente Carnaroli o Arborio per ottenere la cremosità ideale
- Ortiche: 400 g fresche e giovani raccoglierle con i guanti per evitare irritazioni
- Olio extravergine d'oliva: 30 g meglio se di qualità e dal sapore non troppo intenso
- Vino bianco: 50 g secco e di buona qualità per una sfumatura perfetta
- Porri: 100 g sceglieteli freschi con foglie verdi brillanti
- Brodo vegetale: 1 l fatto in casa per un sapore più autentico
- Burro: 40 g meglio se di qualità per la mantecatura finale
- Parmigiano Reggiano DOP: da grattugiare quanto basta stagionato almeno 24 mesi per un sapore più intenso
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione del brodo vegetale:
- Iniziate preparando un buon brodo vegetale con carote cipolle e sedano. Lasciatelo sobbollire lentamente mentre preparate gli altri ingredienti. Un brodo fatto in casa farà la differenza nel sapore finale del risotto.
- Pulizia delle ortiche:
- Indossate dei guanti protettivi per evitare irritazioni. Selezionate solo le foglie più tenere eliminando gli steli più duri. Lavate accuratamente le ortiche sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali impurità. Questo passaggio è fondamentale per ottenere un sapore pulito e delicato.
- Cottura delle ortiche:
- Scaldate una parte di olio in un tegame e aggiungete le ortiche. Coprite con un coperchio fino a quando iniziano ad appassire. Aggiungete un po di acqua per aiutare la cottura a vapore e lasciate cuocere per circa 10 minuti fino a quando saranno completamente ammorbidite. Frullatele fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
- Preparazione del porro:
- Tagliate il porro a rondelle sottili eliminando la parte verde più dura e le radici. Lavatelo bene per rimuovere eventuali residui di terra che potrebbero nascondersi tra gli strati.
- Tostatura del riso:
- In una casseruola scaldate l'olio rimanente e fate appassire il porro a fiamma dolce per alcuni minuti. Aggiungete il riso e tostatelo per circa 2 minuti mescolando continuamente fino a quando diventa traslucido. Questo passaggio è cruciale per sigillare i chicchi e permettere un rilascio graduale dell'amido.
- Cottura del risotto:
- Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente l'alcol. Iniziate ad aggiungere il brodo caldo un mestolo alla volta aspettando che venga assorbito prima di aggiungerne altro. Dopo circa 5 minuti incorporate la crema di ortiche e proseguite la cottura per altri 12 minuti circa continuando ad aggiungere brodo quando necessario.
- Mantecatura:
- A cottura ultimata spegnete il fuoco e aggiungete il burro freddo a pezzetti. Mescolate energicamente per incorporare aria e creare quella texture cremosa tipica del risotto perfetto. Lasciate riposare per un minuto prima di servire.

Le ortiche sono state usate per secoli nella cucina tradizionale italiana proprio per il loro sapore unico e le proprietà nutritive. Il mio ingrediente preferito in questa ricetta è il porro che con la sua dolcezza bilancia perfettamente il sapore leggermente amarognolo delle ortiche creando un'armonia di sapori indimenticabile.
Conservazione
Il risotto alle ortiche si mantiene in frigorifero per massimo 24 ore in un contenitore ermetico. Per riscaldarlo aggiungete un po di brodo o acqua e scaldatelo a fuoco basso mescolando frequentemente. Il risotto tende a rapprendersi quindi sarà necessario reidratarlo leggermente. Non consiglio la congelazione poiché comprometterebbe la consistenza cremosa del piatto.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovate ortiche fresche potete sostituirle con spinaci selvatici o biete per un sapore simile sebbene meno caratteristico. In assenza di porri potete utilizzare scalogno o cipolla bianca dolce. Per una versione più leggera sostituite il burro nella mantecatura con un formaggio cremoso come la robiola o dello yogurt greco. Per una versione vegana eliminate il parmigiano e utilizzate lievito alimentare in scaglie per un sapore umami.
Suggerimenti per Servire
Servite il risotto alle ortiche in piatti preriscaldati per mantenere la temperatura ideale più a lungo. Un'aggiunta di pepe nero macinato al momento e una leggera grattugiata di scorza di limone possono esaltare ulteriormente i sapori. Accompagnate con un vino bianco secco come un Vermentino o un Soave. Per un tocco di eleganza potete decorare con qualche foglia di ortica fresca scottata o fiori edibili di stagione.
Origini e Tradizioni
Il risotto alle ortiche appartiene alla tradizione contadina del Nord Italia dove le erbe spontanee venivano raccolte per necessità e poi valorizzate in piatti nutrienti. In particolare nelle regioni come Lombardia Piemonte e Veneto questo piatto rappresentava un modo ingegnoso per sfruttare ciò che la natura offriva gratuitamente. La saggezza popolare attribuiva alle ortiche proprietà depurative primaverili perfette per il cambio di stagione. Ancora oggi in molte zone rurali la raccolta delle ortiche rimane un rituale stagionale che connette le persone alle tradizioni culinarie dei loro antenati.
Domande Frequenti
- → Come pulire le ortiche per il risotto?
Indossate guanti per evitare il potere urticante delle ortiche, rimuovete gli steli, lavatele in abbondante acqua fredda e scolatele bene.
- → Posso sostituire il burro nella mantecatura?
Sì, potete usare un formaggio cremoso come robiola per mantecare il risotto e ottenere un risultato altrettanto cremoso.
- → Quanto tempo richiede la cottura delle ortiche?
Le ortiche richiedono circa 10 minuti di cottura con un po' d'acqua per ammorbidirsi e perdere il loro potere urticante.
- → Come conservare il risotto alle ortiche?
Il risotto alle ortiche si conserva per un giorno in frigorifero, ma è sconsigliato congelarlo per mantenere la consistenza ottimale.
- → Quali vini abbinare al risotto alle ortiche?
Consigliamo vini bianchi freschi e aromatici, come un Sauvignon Blanc o un Vermentino, che ben si sposano con il gusto delle ortiche.