Pasta e fave con guanciale

In evidenza su Scopri i Sapori del Mediterraneo: Dalle Coste Italiane alle Isole Greche.

La pasta e fave è un piatto tradizionale e saporito, perfetto per la primavera. Si prepara con ditaloni rigati, fave fresche e guanciale croccante. Il tutto è insaporito da cipolla dorata, olio extravergine e delicato brodo vegetale. Per una variante vegetariana, è possibile omettere il guanciale e aggiungere piselli freschi. Questa ricetta può essere servita asciutta o leggermente brodosa, in base ai gusti personali. Semplice, genuina e versatile, la pasta e fave conquisterà tutti a tavola!

Aggiornato il Mon, 19 May 2025 19:34:27 GMT
Una ciotola di pasta con verdure e carne. Salvalo
Una ciotola di pasta con verdure e carne. | cucinaricetta.com

Questa rustica pasta e fave è un primo piatto tradizionale che celebra la primavera, quando le fave fresche sono al massimo della loro dolcezza e tenerezza. Il connubio tra la pasta corta e le fave, arricchito dal sapore del guanciale croccante, crea un piatto che parla di tradizione contadina e sapori autentici.

Questa pasta è diventata un appuntamento fisso nella mia famiglia quando iniziano ad apparire le prime fave al mercato. Ricordo ancora quando mia nonna la preparava nella sua cucina affacciata sulla campagna umida di primavera.

Ingredienti

  • Ditaloni Rigati: 320 g perfetti per trattenere il condimento
  • Fave sgranate: 500 g scegliete quelle giovani e tenere per un sapore più dolce
  • Guanciale: 120 g dona un sapore ricco e intenso al piatto
  • Cipolla grossa: 1 preferite quelle dolci per bilanciare il sapore
  • Brodo vegetale: 1 l fatto in casa se possibile per un gusto più autentico
  • Olio extravergine d'oliva: 4 cucchiai usate un olio di qualità per esaltare i sapori
  • Sale fino: quanto basta
  • Pepe nero: quanto basta appena macinato per un aroma più intenso

Istruzioni Passo Passo

Preparazione delle fave:
Aprite i baccelli rompendo il picciolo superiore e sgranate le fave con le mani. Eliminate la piccola escrescenza laterale di ogni fava per evitare amarezza. Questo passaggio è fondamentale per gustare appieno la dolcezza naturale delle fave.
Rosolare il guanciale:
Tagliate il guanciale a cubetti regolari e ponetelo in un tegame antiaderente senza aggiungere grassi. Lasciate rosolare a fuoco lento finché il grasso si scioglie e i cubetti diventano dorati e croccanti. Questa lenta doratura rilascia tutti gli aromi del guanciale.
Preparare il soffritto:
Mondate e tritate finemente una grossa cipolla. Aggiungetela nel tegame con il guanciale dorato e unite quattro cucchiai di olio extravergine di oliva. Lasciate imbiondire la cipolla mescolando occasionalmente fino a che diventa traslucida e morbida.
Cuocere le fave:
Unite le fave sgranate al soffritto e mescolate per amalgamare i sapori. Dopo qualche minuto aggiungete un paio di mestoli di brodo vegetale caldo. Coprite il tegame lasciando un piccolo sfiato e cuocete a fuoco dolce per circa 20-25 minuti. Durante la cottura aggiungete brodo quando necessario fino a completa cottura delle fave.

Questo piatto mi ricorda sempre le domeniche primaverili nella casa di campagna dei miei nonni. Il profumo delle fave fresche appena sgranate riempiva la cucina mentre il guanciale sfrigolava lentamente nel tegame di terracotta tramandato da generazioni.

Conservazione

Il piatto si conserva perfettamente in frigorifero per 2-3 giorni coperto con pellicola. Riscaldatelo aggiungendo un po' di brodo se necessario per ripristinare la giusta consistenza. La pasta tenderà ad assorbire il liquido quindi potrebbe essere necessario aggiungere un po' di brodo durante il riscaldamento.

Sostituzioni Possibili

Se non trovate le fave fresche potete utilizzare quelle surgelate mantenendo lo stesso procedimento. In alternativa al guanciale potete usare la pancetta affumicata o per una versione più leggera prosciutto crudo a dadini. Per una versione completamente vegetale sostituite il guanciale con funghi porcini secchi reidratati che doneranno profondità al piatto.

Suggerimenti per Servire

Servite la pasta e fave in piatti fondi caldi completando con un filo di olio extravergine a crudo e una generosa macinata di pepe nero. Un tocco di pecorino grattugiato fresco completa perfettamente questo piatto. Accompagnate con un vino bianco secco come un Vermentino o un Trebbiano.

Curiosità Storiche

La pasta e fave è un piatto della tradizione contadina italiana che risale a tempi antichi quando le fave rappresentavano una preziosa fonte proteica accessibile a tutti. Nelle regioni del centro-sud era considerato il piatto che celebrava l'arrivo della primavera. In alcune zone la preparazione prevedeva anche l'aggiunta di erbe aromatiche come la mentuccia selvatica che esaltava la dolcezza naturale delle fave.

Una ciotola di pasta con verdure e spezie. Salvalo
Una ciotola di pasta con verdure e spezie. | cucinaricetta.com

Domande Frequenti

→ Posso sostituire il guanciale?

Sì, puoi sostituire il guanciale con pancetta o eliminarlo per una versione vegetariana.

→ Che tipo di pasta è ideale?

I ditaloni rigati sono perfetti, ma puoi usare qualsiasi pasta corta.

→ Come posso rendere il piatto più brodoso?

Puoi aggiungere un paio di mestoli di brodo vegetale durante la cottura.

→ Si possono usare fave congelate?

Sì, puoi utilizzare fave congelate, ma assicurati di scongelarle prima dell'uso.

→ Posso aggiungere piselli alla ricetta?

Sì, puoi aggiungere piselli freschi per un gusto più dolce e una variante ancora più ricca.

Pasta e fave rustico piatto

Un primo piatto rustico con pasta, fave e guanciale, arricchito da cipolla e olio.

Tempo di Preparazione
15 Minuti
Tempo di Cottura
25 Minuti
Tempo Totale
40 Minuti
Di: Sarita

Categoria: Cucina Mediterranea

Difficoltà: Intermedio

Cucina: Italiana

Resa: 4 Porzioni

Dietetico: Senza Lattosio

Ingredienti

01 Ditaloni rigati 320 g
02 Fave sgranate 500 g
03 Guanciale 120 g
04 Cipolla grossa 1
05 Brodo vegetale 1 l
06 Olio extravergine d'oliva 4 cucchiai
07 Sale fino q.b.
08 Pepe nero q.b.

Istruzioni

Passaggio 01

Aprire i baccelli delle fave fresche rompendo il picciolo superiore. Sgranare le fave con le mani e rimuovere la piccola escrescenza posta a lato di ciascuna.

Passaggio 02

Tagliare il guanciale a cubetti e rosolarlo in un tegame antiaderente, senza condimento, a fuoco lento finché il grasso si scioglie e il guanciale diventa dorato.

Passaggio 03

Mondare e tritare una cipolla grossa. Aggiungere la cipolla tritata nel tegame con il guanciale, insieme a 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Far imbiondire la cipolla.

Passaggio 04

Unire le fave sgranate al tegame. Mescolare e, dopo qualche minuto, aggiungere un paio di mestoli di brodo vegetale. Cuocere a fuoco dolce per 20-25 minuti con il tegame coperto ma lasciando un piccolo sfiato. Aggiungere il brodo durante la cottura se necessario.

Note

  1. Servire asciutta o brodosa, aggiungendo più brodo in base ai gusti.

Strumenti Necessari

  • Tegame antiaderente
  • Cucchiaio di legno
  • Coltello da cucina

Valori Nutrizionali (Per Porzione)

È importante considerare queste informazioni come approssimative e non utilizzarle come consigli definitivi sulla salute.
  • Calorie: 480
  • Grassi Totali: 17 g
  • Carboidrati Totali: 52 g
  • Proteine: 18 g