
Questa rustica torta di miglio è un dolce tradizionale lombardo che celebra un'antica usanza legata alla cultura casearia della regione.
La prima volta che ho preparato il pan meino è stato durante una visita ai miei parenti in Lombardia. La nonna mi ha insegnato questa ricetta tramandatale dalla sua mamma, creando un legame tra generazioni attraverso questo dolce semplice ma significativo.
Ingredienti
- Farina di mais fioretto 300 g: aggiunge una consistenza granulosa e un colore dorato caratteristico
- Farina 00 200 g: necessaria per bilanciare la consistenza e rendere il dolce più morbido
- Burro 150 g: conferisce ricchezza e sapore autentico
- Zucchero 150 g: per la dolcezza perfetta senza risultare eccessiva
- Semi di un baccello di vaniglia: molto più aromatici rispetto all'estratto
- Lievito in polvere per dolci 16 g: garantisce la giusta sofficità
- Uova medie 3: donano struttura e ricchezza all'impasto
- Un pizzico di sale fino: esalta tutti i sapori
- Fiori di sambuco q.b. (facoltativi): aggiungono un tocco tradizionale e decorativo
Istruzioni Passo a Passo
- Preparazione del burro:
- Sciogliere il burro a fuoco basso in un pentolino piccolo facendo attenzione a non farlo surriscaldare. Lasciarlo poi intiepidire completamente prima di utilizzarlo per evitare che cuocia le uova.
- Lavorazione degli ingredienti umidi:
- Rompere le uova in una ciotola capiente e aggiungere lo zucchero insieme ai semi estratti dalla bacca di vaniglia. Sbattere energicamente con uno sbattitore elettrico fino a ottenere un composto spumoso e chiaro. Questo passaggio incorpora aria e rende il dolce più soffice. Incorporare il burro fuso ormai freddo e un pizzico di sale mescolando delicatamente.
- Aggiunta degli ingredienti secchi:
- Miscelare in una ciotola separata la farina di mais con la farina 00 e il lievito. Setacciare questo mix di ingredienti secchi direttamente nella ciotola con il composto liquido. Mescolare con movimenti avvolgenti fino a ottenere un impasto omogeneo che risulti morbido ma abbastanza consistente da poter essere lavorato con le mani.
- Formatura dei dolcetti:
- Prelevare circa 60-70 grammi di impasto alla volta e formare una pallina con le mani. Schiacciare delicatamente fino a creare un disco di circa 8 cm di diametro. Posizionare i dischi su una teglia rivestita con carta da forno lasciando almeno 2 cm di spazio tra uno e l'altro poiché si espanderanno durante la cottura.
- Decorazione e cottura:
- Cospargere la superficie dei dolci con fiori di sambuco se disponibili per un tocco tradizionale. Spolverizzare generosamente prima con zucchero semolato e poi con abbondante zucchero a velo. Infornare in forno già preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti fino a quando i bordi risulteranno leggermente dorati. Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di servire.

Cosa Devi Sapere
Dolce tradizionalmente legato alla festa di San Giorgio il 23 aprile. Ottima fonte di energia grazie alla combinazione di mais e farina. Si conserva perfettamente per 3-4 giorni in un contenitore ermetico. Ideale per la colazione o merenda accompagnato da una tazza di latte.
Conservazione
Il pan meino si mantiene perfettamente a temperatura ambiente per circa 3-4 giorni se conservato in un contenitore ermetico o avvolto in pellicola alimentare. Non è consigliabile conservarlo in frigorifero poiché tenderebbe a indurirsi e perdere la sua caratteristica consistenza friabile. Per gustarlo al meglio nei giorni successivi alla preparazione potete riscaldarlo leggermente in forno per qualche minuto.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovate la farina di mais fioretto potete utilizzare la farina di mais per polenta molto fine. In assenza dei fiori di sambuco potete decorare il pan meino con scorza grattugiata di limone o arancia che donano una piacevole nota agrumata. Per una versione più rustica e nutriente potete sostituire 50 g di farina 00 con farina integrale. Se preferite un dolce meno dolce potete ridurre lo zucchero a 120 g senza compromettere la struttura del dolce.
Origini e Tradizione
Il pan meino rappresenta un affascinante esempio di come un alimento base come il pane di miglio si sia trasformato nel tempo in un dolce celebrativo. Nel Medioevo il miglio era un cereale fondamentale nell'alimentazione lombarda prima dell'arrivo del mais dalle Americhe. La tradizione di prepararlo per San Giorgio è legata agli antichi contratti agrari tra mandriani e lattai che venivano rinnovati proprio in quella data considerata l'inizio della bella stagione. I lattai donavano la panna ai clienti proprio per accompagnare questo dolce semplice ma significativo.
Domande Frequenti
- → Quali sono gli ingredienti principali del Pan meino?
Gli ingredienti principali sono farina di mais, farina 00, zucchero, burro, uova e semi di vaniglia. Facoltativamente, si possono aggiungere fiori di sambuco per la decorazione.
- → Per quale occasione è tradizionalmente preparato il Pan meino?
Tradizionalmente, il Pan meino veniva preparato il giorno di San Giorgio, il 23 aprile, per celebrare i contratti tra mandriani e lattai.
- → Come si decora il Pan meino?
Il Pan meino è decorato con zucchero semolato, zucchero al velo e, se disponibili, fiori di sambuco.
- → Qual è il modo migliore per servire il Pan meino?
Il Pan meino è perfetto da servire con panna fresca, seguendo la tradizione lombarda.
- → Quanto tempo ci vuole per cuocere il Pan meino?
Il Pan meino si cuoce in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti.