Salvalo
Questo flan di zucca cremoso è un antipasto elegante che sorprende per la sua morbidezza e il delicato sapore autunnale. La dolcezza naturale della zucca si sposa perfettamente con la cremosità del formaggio in una preparazione che conquista anche i palati più esigenti.
Ricordo ancora la prima volta che ho preparato questi flan per una cena autunnale con amici. Tutti sono rimasti così colpiti dalla delicatezza del sapore che da allora è diventato il mio antipasto preferito per le occasioni speciali.
Ingredienti
- Zucca delica 600 g (circa 450 g dopo la pulizia): dona un sapore dolce e delicato al flan, sceglila ben matura con la buccia soda
- Uova 4 unità: garantiscono la struttura del flan, utilizzale a temperatura ambiente
- Latte intero 100 g: contribuisce alla cremosità del composto
- Panna fresca liquida 200 g per il flan + altri 140 g per la crema: rende il flan morbido e vellutato
- Grana Padano DOP 50 g: dona sapidità al flan, meglio se stagionato almeno 16 mesi
- Crescenza 330 g: per la crema di accompagnamento, sceglila fresca e cremosa
- Burro quanto basta: per imburrare gli stampini, usa burro non salato a temperatura ambiente
- Erba cipollina: per decorare, dona un tocco di colore e un leggero aroma
- Olio extravergine di oliva: per condire la zucca prima della cottura, preferibilmente dal sapore delicato
- Sale fino quanto basta: per regolare il sapore
Procedimento Passo-Passo
- Preparazione della zucca:
- Privare la zucca dei semi interni e sbucciarla accuratamente fino ad ottenere 450 g di polpa pulita. Tagliarla in 4 spicchi grandi e condire ogni pezzo con un filo di olio e un pizzico di sale. Avvolgere ciascuno spicchio in un foglio di alluminio creando dei cartocci ben chiusi. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 30 minuti o fino a quando la polpa risulterà morbida alla forchetta.
- Preparazione della purea:
- Trasferire la zucca cotta in un contenitore alto e ridurla in purea con un mixer ad immersione fino ad ottenere un composto liscio senza grumi. Il peso della zucca cotta dovrebbe essere circa 360 g. Unire alla purea il Grana Padano grattugiato mescolando bene.
- Preparazione del composto:
- Aggiungere alla purea di zucca la panna fresca, il latte e le uova intere. Frullare nuovamente con il mixer ad immersione fino ad ottenere un composto omogeneo e vellutato. Il colore sarà un bel arancione intenso e la consistenza abbastanza fluida.
- Cottura a bagnomaria:
- Imburrare accuratamente 8 stampini di acciaio da 125 ml ciascuno. Riempirli con il composto di zucca lasciando circa 2 cm dal bordo. Sistemare gli stampini in una teglia dai bordi alti e versare acqua calda nella teglia fino a raggiungere metà dell'altezza degli stampini. Cuocere in forno statico preriscaldato a 160°C per 35 minuti.
- Preparazione della crema di crescenza:
- Mentre i flan cuociono scaldare la panna in un pentolino fino a sfiorare il bollore senza farla bollire. Spegnere il fuoco e aggiungere la crescenza a cucchiaiate, mescolando prima con una spatola e poi con una frusta fino a ottenere una crema liscia. Regolare di sale e pepe. Se necessario frullare brevemente per eliminare eventuali grumi.
- Impiattamento:
- Lasciare intiepidire leggermente i flan una volta cotti. Capovolgere delicatamente ogni stampino su un piatto individuale. Se il flan fatica a staccarsi, passare un coltellino dalla lama liscia lungo il bordo dello stampino. Versare la crema di crescenza attorno al flan e decorare con erba cipollina tritata finemente.
Salvalo
Devi Sapere
I flan hanno una consistenza tremolante ma non liquida quando sono cotti al punto giusto. La cottura a bagnomaria è fondamentale per una cottura delicata e uniforme. Sono perfetti come antipasto elegante o come piatto unico leggero accompagnati da un'insalata.
Conservazione
I flan alla zucca possono essere conservati in frigorifero per massimo 24 ore coperti con pellicola alimentare. Per riscaldarli mettili in forno a 150°C per circa 10 minuti. La crema di crescenza può essere preparata in anticipo e conservata separatamente sempre per un massimo di 24 ore. Prima di servire riscaldala leggermente. Se preferisci puoi congelare i flan dopo la cottura avvolgendoli singolarmente nella pellicola e poi in un contenitore ermetico. Possono essere conservati in freezer fino a un mese. Scongelali in frigorifero per 12 ore prima di riscaldarli.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovi la zucca delica puoi utilizzare altre varietà come la zucca mantovana o la zucca butternut regolando eventualmente la quantità di sale. La crescenza può essere sostituita con stracchino o robiola per la crema di accompagnamento. Per una versione più aromatica puoi aggiungere alla zucca durante la cottura in cartoccio delle erbe aromatiche come salvia, rosmarino o timo. Anche una punta di noce moscata nella preparazione del flan dona un aroma particolare.
Consigli di Servizio
I flan di zucca sono perfetti come antipasto in un menu autunnale o invernale. Per un effetto scenico servi i flan su piatti individuali preriscaldati versando la crema alla crescenza tutto intorno. Accompagna questo piatto con un vino bianco secco leggermente aromatico come un Gewürztraminer o un Soave. La temperatura di servizio ideale dei flan è tiepida non bollente per apprezzarne al meglio la consistenza cremosa.
Domande Frequenti
- → Come faccio a ottenere una purea di zucca liscia?
Per ottenere una purea liscia, cucinate la zucca al forno fino a renderla morbida e usate un mixer ad immersione per frullarla accuratamente.
- → Posso preparare il flan di zucca in anticipo?
Sì, potete preparare il flan di zucca in anticipo e conservarlo in frigorifero per un massimo di 24 ore prima di servirlo.
- → Quali alternative posso usare al posto della crescenza?
Se non trovate la crescenza, potete utilizzare altri formaggi a pasta molle come lo stracchino o la robiola.
- → È possibile aggiungere spezie o aromi al flan?
Sì, potete arricchire il sapore aggiungendo spezie come curry o erbe aromatiche alle cartocce di zucca durante la cottura.
- → Come evitare che il flan si attacchi agli stampini?
Per evitare che si attacchi, imburrate bene gli stampini prima di riempirli con il composto.