
Questa crema catalana è il dessert perfetto per concludere una cena speciale, con la sua irresistibile combinazione di crema vellutata e croccante superficie caramellata che conquista al primo assaggio.
Preparai questa crema per la prima volta durante una serata con amici dopo aver visitato Barcellona. Da allora è diventata la mia scelta preferita quando voglio impressionare gli ospiti senza passare ore in cucina.
Ingredienti
- Latte intero: 500 g, preferibilmente fresco per una crema più ricca di sapore
- Zucchero semolato: 100 g, bilancia perfettamente la dolcezza del dessert
- Tuorli freschi: 4, a temperatura ambiente per una crema più vellutata
- Amido di mais: 25 g, fondamentale per addensare la crema senza alterarne il sapore
- Stecca di cannella: 1, conferisce il caratteristico aroma tradizionale
- Limone non trattato: 1, per una nota agrumata che bilancia la dolcezza
- Zucchero di canna: quanto basta per creare la caratteristica crosticina caramellata
Istruzioni Passo-Passo
- Preparazione della base:
- In una ciotolina prendi una piccola quantità del latte e aggiungi tutto l'amido di mais. Mescola energicamente con una frusta fino a ottenere un composto liscio senza grumi. Questo passaggio è fondamentale per evitare grumi nella crema finale.
- Aromatizzazione del latte:
- Versa il latte rimanente in un pentolino con bordi alti. Aggiungi la scorza grattugiata del limone evitando la parte bianca che risulterebbe amara. Inserisci la stecca di cannella e 50 g di zucchero. Scalda a fuoco medio mescolando occasionalmente fino a quando il latte è caldo ma non ancora bollente.
- Preparazione dei tuorli:
- Mentre il latte si scalda lavora i tuorli in una ciotola capiente con i restanti 50 g di zucchero. Mescola energicamente fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unisci il latte e amido che avevi preparato precedentemente e mescola con cura.
- Cottura della crema:
- Quando il latte aromatizzato è quasi a bollore filtralo direttamente nella ciotola con i tuorli. Mescola rapidamente per evitare che le uova si cuociano. Trasferisci tutto nel pentolino e cuoci a fuoco molto basso mescolando costantemente con un cucchiaio di legno. Continua fino a quando la crema si addensa abbastanza da rivestire il dorso del cucchiaio.
- Raffreddamento:
- Versa immediatamente la crema calda in quattro cocotte o ciotoline individuali. Livella la superficie e copri ogni ciotolina con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina. Lascia raffreddare completamente a temperatura ambiente prima di trasferire in frigorifero per almeno due ore.
- Caramellizzazione:
- Prima di servire spolvera uno strato sottile ma uniforme di zucchero di canna sulla superficie di ogni crema. Usa un cannello da cucina tenendolo a circa 5 cm dalla superficie e muovendolo costantemente fino a quando lo zucchero si fonde e caramella diventando ambrato.

Cosa Devi Sapere
Perfetta come dessert elegante per concludere una cena formale
La crosta caramellata va preparata solo al momento di servire
Può essere preparata con anticipo e conservata in frigorifero
La cannella è il segreto che distingue questa crema dalla creme brulée francese. Mia nonna usava sempre la cannella di Ceylon che ha un sapore più delicato e aromatico rispetto a quella Cassia più comune. Il momento in cui il cucchiaino rompe la superficie caramellata mi riporta sempre alle estati trascorse in Catalogna.
Conservazione
La crema catalana si mantiene perfettamente in frigorifero per 2-3 giorni se conservata ben coperta con pellicola alimentare a contatto. Ricorda che la superficie caramellata va realizzata solo al momento di servire poiché con il passare delle ore tenderà ad ammorbidirsi perdendo la caratteristica croccantezza.
Varianti e Sostituzioni
Se non hai a disposizione lo stecco di cannella puoi utilizzare un quarto di cucchiaino di cannella in polvere. Per una versione più leggera puoi sostituire metà del latte intero con latte parzialmente scremato anche se la cremosità ne risentirà leggermente. In alternativa allo zucchero di canna per la superficie puoi utilizzare dello zucchero bianco semolato che caramellerà più rapidamente ma con un sapore meno complesso.
Come Servire
La crema catalana è tradizionalmente servita a temperatura ambiente o leggermente fredda ma mai gelata per apprezzarne appieno la cremosità. Accompagnala con un bicchierino di vino liquoroso spagnolo come il Pedro Ximénez o con un caffè espresso per un contrasto perfetto. Per una presentazione più elegante puoi decorare il piatto con alcune bacche fresche o una fogliolina di menta.
Origini e Tradizione
La crema catalana è un dolce tradizionale della Catalogna servito tipicamente il 19 marzo per la festa di San Giuseppe. A differenza della creme brulée francese che viene cotta in forno a bagnomaria la crema catalana viene preparata sul fornello e addensata con amido. Questo dolce risale al XVIII secolo e rappresenta uno dei simboli più famosi della pasticceria spagnola insieme alla horchata e ai churros.
Domande Frequenti
- → Qual è la differenza tra crema catalana e creme brulée?
La crema catalana si cuoce sul fuoco con amido, mentre la creme brulée è cotta a bagnomaria e utilizza la vaniglia invece della cannella.
- → Posso preparare la crema catalana in anticipo?
Sì, puoi conservarla in frigorifero per 2-3 giorni. Realizza la crosticina caramellata appena prima di servirla.
- → Quali aromi posso aggiungere alla crema catalana?
Puoi aggiungere noce moscata grattugiata o variare con aromi come caffè o cardamomo per una versione diversa.
- → Quali utensili servono per preparare la crosticina caramellata?
È consigliato utilizzare un cannello da cucina, ma in alternativa puoi passare il dolce sotto il grill del forno.
- → Come posso servire la crema catalana in modo creativo?
Servila in cocotte decorate, accompagna con frutti di bosco o aggiungi una spolverata di cioccolato grattugiato.