
Questa vellutata di carote alla cannella è un primo piatto che conquista con il suo sapore dolce e delicato. Le carote si fondono con le patate creando una consistenza setosa mentre la cannella aggiunge un aroma avvolgente che rende ogni cucchiaiata un momento di conforto.
Ho scoperto questa vellutata durante una fredda serata autunnale quando cercavo un modo creativo per utilizzare le carote del mio orto. Da allora è diventata una ricetta che preparo regolarmente quando desidero qualcosa di confortevole ma leggero.
Ingredienti
- Carote: 500 g sceglile fresche e croccanti per un sapore più intenso
- Patate: 250 g preferibilmente a pasta gialla per una consistenza più vellutata
- Scalogno: 4 dona un sapore più delicato rispetto alla cipolla comune
- Burro: 20 g aggiunge cremosità ma può essere omesso per una versione più leggera
- Alloro: 4 foglie regala profondità di sapore durante la cottura
- Timo: 3 rametti si abbina perfettamente con le carote esaltandone la dolcezza
- Cannella in polvere: 1 cucchiaino ingrediente chiave che trasforma una semplice vellutata in un piatto speciale
- Sale fino: quanto basta per bilanciare la dolcezza naturale delle carote
- Pepe nero: quanto basta aggiunge un leggero contrasto piccante
- Acqua: 1 litro per la cottura delle verdure
Per la guarnizione
- Scalogno: 2 caramellato diventa dolce e croccante
- Burro: 20 g per caramellare lo scalogno
- Zucchero: 1 cucchiaino aiuta a caramellare gli scalogni
- Erba cipollina: quanto basta aggiunge freschezza e colore al piatto finale
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione delle verdure:
- Lava, pela e taglia a pezzetti carote, patate e scalogni. Non è necessario che i pezzi siano uniformi poiché verranno frullati successivamente, ma taglia comunque in modo che cuociano uniformemente.
- Cottura di base:
- Metti tutte le verdure tagliate in una pentola capiente e aggiungi 1 litro d’acqua. Prepara un mazzetto aromatico legando insieme rametti di timo e foglie di alloro con dello spago da cucina e aggiungilo alla pentola. Porta a ebollizione e poi abbassa la fiamma lasciando sobbollire per circa 30 minuti o fino a quando le verdure non saranno completamente tenere.
- Frullatura e aromi:
- Quando le verdure sono cotte, rimuovi il mazzetto aromatico e frulla tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una consistenza liscia e vellutata. Aggiusta di sale e pepe secondo il tuo gusto e aggiungi il cucchiaino di cannella mescolando bene per distribuirla uniformemente.
- Preparazione della guarnizione:
- Mentre la vellutata è pronta, trita finemente gli scalogni rimasti. In una padella antiaderente fai sciogliere il burro a fiamma media e aggiungi gli scalogni tritati. Soffriggili dolcemente per alcuni minuti fino a quando diventano traslucidi, poi aggiungi lo zucchero e continua la cottura fino a caramellizzazione.
- Rifinitura finale:
- Rimetti la vellutata sul fuoco a fiamma bassa e aggiungi il burro mescolando fino a completo scioglimento. Questo passaggio conferisce ulteriore cremosità, ma può essere omesso per una versione più leggera. Servi la vellutata calda guarnita con gli scalogni caramellati e un po’ di erba cipollina tritata.

Il mio ingrediente preferito in questa ricetta è sicuramente la cannella che trasforma completamente il sapore delle carote. Ricordo ancora la prima volta che l’ho preparata per i miei amici increduli che un ingrediente solitamente associato ai dolci potesse funzionare così bene in un piatto salato.
Consigli per la Conservazione
La vellutata di carote alla cannella si conserva perfettamente in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Quando la riscaldi, aggiungi un po’ di acqua calda se risulta troppo densa e mescola bene per ripristinare la consistenza originale. Se preferisci prepararne una grande quantità, puoi congelarla in porzioni individuali e tenerla in freezer fino a 3 mesi. Per scongelarla, trasferiscila dal freezer al frigorifero la sera prima e riscaldala dolcemente a fuoco basso mescolando frequentemente.
Alternative e Sostituzioni
Questa ricetta è facilmente adattabile alle tue esigenze. Per una versione vegana, sostituisci il burro con olio di oliva o di cocco. Se non hai scalogni, puoi usare cipolle dolci. La cannella può essere sostituita con zenzero fresco grattugiato per un sapore più esotico, oppure con cumino per una nota più mediterranea. Per una versione più ricca, puoi aggiungere un po’ di panna o latte di cocco alla fine della preparazione.
Idee per Servire
La vellutata di carote alla cannella è deliziosa servita con crostini di pane integrale o con grissini artigianali. Per renderla un piatto più sostanzioso, puoi aggiungere ceci croccanti o semi di zucca tostati in superficie. Nelle serate più fredde accompagnala con un calice di vino bianco aromatico come un Gewürztraminer che si abbina perfettamente alle note di cannella. In estate, prova a servirla tiepida con un cucchiaio di yogurt greco e un filo di olio d’oliva.
Un Tocco di Storia
La combinazione di carote e cannella ha radici nella cucina mediorientale, dove le spezie dolci vengono spesso utilizzate in piatti salati. Questa ricetta rappresenta un perfetto esempio di come ingredienti semplici possano trasformarsi in un piatto sofisticato quando abbinati con creatività. In molte culture mediterranee, le zuppe di verdure come questa venivano preparate per utilizzare gli avanzi dell’orto, apportando nutrimento durante i mesi invernali.
Domande Frequenti
- → Posso eliminare completamente il burro dalla vellutata?
Sì, eliminando il burro otterrai una versione ancora più leggera, senza compromettere il sapore delicato della vellutata.
- → Come conservare la vellutata?
Puoi conservarla in un contenitore ermetico in frigorifero per 2-3 giorni oppure congelarla. Per scongelarla, trasferiscila in frigorifero qualche ora prima della consumazione.
- → È possibile usare altre spezie al posto della cannella?
Certo! Puoi sperimentare con noce moscata o zenzero in polvere per creare varianti altrettanto aromatiche.
- → Come ottenere una consistenza perfetta?
Assicurati di frullare le verdure con un minipimer fino a ottenere un composto liscio; se necessario, aggiungi acqua calda per raggiungere la densità desiderata.
- → Quali sono le alternative alla guarnizione di scalogno caramellato?
Puoi decorare con panna fresca, erba cipollina tritata o anche crostini di pane aromatizzati per una texture croccante.