
Questa deliziosa crema al limone è una variante raffinata della classica crema pasticcera, perfetta per farcire torte o da gustare semplicemente al cucchiaio con il suo intenso profumo di limoni freschi.
Ho scoperto questa ricetta durante una vacanza sulla costiera amalfitana e da allora è diventata un must nella mia cucina. Ogni volta che la preparo mi riporta ai profumi dei limoneti terrazzati che si affacciano sul mare.
Ingredienti
- Latte intero: 500 ml fondamentale per ottenere una crema ricca e vellutata
- Zucchero: 150 g dona la giusta dolcezza per bilanciare l'acidità del limone
- Fecola di patate: 35 g contribuisce a rendere la crema setosa e stabile
- Farina 00: 35 g aiuta a strutturare la crema durante la cottura
- Tuorli: 6 sceglieteli freschi per un colore più intenso e un sapore migliore
- Scorza di 3 limoni: preferibilmente non trattati della costiera amalfitana per un aroma autentico
Preparazioni Passo Passo
- Preparazione delle scorze:
- Prelevate con delicatezza solo la parte gialla dei limoni evitando la parte bianca che risulterebbe amara. Lasciate mezzo limone da parte per aggiungere una grattugiata finale che darà freschezza alla crema.
- Infusione del latte:
- Versate le scorze di limone nel latte in un tegame a fondo spesso. Scaldate a fiamma bassa fino a quando il latte si intiepidisce senza raggiungere il bollore. Questo passaggio è cruciale per estrarre tutti gli oli essenziali della scorza.
- Lavorazione dello zucchero e tuorli:
- In una ciotola capiente montate i tuorli con lo zucchero usando una frusta. Lavorate energicamente fino a ottenere un composto chiaro e spumoso che forma un nastro quando sollevate la frusta.
- Incorporazione degli ingredienti secchi:
- Aggiungete la farina e la fecola setacciandole direttamente sul composto di tuorli. Mescolate con cura per evitare la formazione di grumi fino a ottenere una pastella liscia.
- Unione con il latte aromatizzato:
- Versate il latte tiepido aromatizzato al limone gradualmente nel composto di tuorli continuando a mescolare. Filtrate attraverso un colino a maglie strette per eliminare le scorze e eventuali grumi.
- Cottura della crema:
- Trasferite il composto in un tegame pulito e cuocete a fiamma molto bassa mescolando costantemente con una frusta per circa 15 minuti. La crema sarà pronta quando vela il dorso di un cucchiaio e raggiunge la consistenza desiderata.
- Rifinitura e raffreddamento:
- Prima di terminare la cottura grattugiate la scorza del limone tenuto da parte per un tocco di freschezza. Trasferite la crema in una ciotola e copritela con pellicola a contatto per evitare la formazione della pellicina in superficie.

Devi Sapere
Perfetta per farcire torte, pan di Spagna, bignè e crostate
Ideale anche servita fredda con biscotti secchi o frutta fresca
Si conserva in frigorifero per 1-2 giorni mantenendo il suo aroma
Conservazione
La crema al limone si mantiene in frigorifero per un massimo di due giorni. Conservatela sempre in un contenitore ermetico con pellicola a contatto sulla superficie per evitare che si formi la pellicina o che assorba odori indesiderati. Prima di utilizzarla nuovamente mescolatela energicamente per ripristinare la sua consistenza vellutata. Se notate che è diventata troppo densa potete ammorbidirla con un cucchiaio di latte fresco.
Varianti e Sostituzioni
Per una versione più leggera potete sostituire metà del latte intero con latte parzialmente scremato mantenendo comunque una buona cremosità. Se preferite un sapore più intenso potete aggiungere un cucchiaio di succo di limone filtrato alla fine della cottura. Gli amanti degli agrumi possono sperimentare con altri frutti come arance, mandarini o lime seguendo lo stesso procedimento. Per una versione vegana sostituite il latte con bevanda di soia o riso e i tuorli con amido di mais supplementare e un pizzico di curcuma per il colore.
Idee di Presentazione
Servite la crema al limone in piccole coppette di vetro guarnite con zeste di limone candite e foglioline di menta fresca per un dessert elegante. Utilizzatela come farcitura per una torta a strati alternandola a pan di Spagna imbevuto con sciroppo al limoncello. Potete anche creare un dessert a bicchiere alternando strati di crema con granella di biscotti e frutti di bosco freschi. Per un tocco gourmet accompagnatela con biscotti al burro fatti in casa o lingue di gatto appena sfornate.
Curiosità sul Limone
I limoni della costiera amalfitana sono celebri in tutto il mondo per il loro profumo intenso e la buccia spessa, ricca di oli essenziali. La coltivazione avviene su caratteristici terrazzamenti a picco sul mare, dove il microclima perfetto regala frutti unici. Questi limoni, chiamati "sfusato amalfitano", sono più grandi e allungati rispetto alle varietà comuni, con una polpa succosa e una buccia profumatissima. Dal Medioevo la coltivazione dei limoni in questa zona è considerata un'arte oltre che una tradizione, tanto che nel 2018 i paesaggi terrazzati sono stati dichiarati Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.
Domande Frequenti
- → Come si conserva la crema al limone?
La crema al limone si conserva in frigorifero per 1-2 giorni coperta da pellicola trasparente. Può anche essere congelata e scongelata all'occorrenza.
- → Posso usare limoni diversi da quelli di Sorrento o Amalfi?
Certo, anche altri limoni non trattati possono essere usati, ma i limoni di Sorrento o Amalfi danno un aroma più intenso e particolare.
- → Si può aromatizzare la crema in modo diverso?
Sì, è possibile aromatizzare la crema con scorze di arancia o aggiungendo una goccia di estratto di vaniglia per variare il gusto.
- → Qual è il miglior utilizzo per questa crema?
La crema al limone è perfetta per farcire torte, bignè, crostate o da gustare al cucchiaio con biscotti secchi.
- → Come evitare grumi durante la preparazione?
Setacciate sempre le polveri e filtrate il composto con un colino prima della cottura. Mescolate costantemente durante la cottura a fuoco basso.