01 -
Mondate e tritate la cipolla. In una padella antiaderente fate soffriggere la cipolla con un giro d'olio. Incidete la salsiccia per eliminare il budello. Una volta che la cipolla sarà imbiondita, aggiungete la salsiccia sbriciolata a mano. Rosolatela per qualche minuto, poi versate la passata di pomodoro e salate. Insaporite con lo zafferano in polvere, mescolate bene, coprite con un coperchio e cuocete a fiamma medio-bassa per circa 20 minuti.
02 -
In una ciotola, unite la semola rimacinata e circa due terzi dell'acqua. Aggiungete un pizzico di sale. Mescolate prima con una forchetta, poi trasferite l'impasto sulla spianatoia e impastate a mano fino a ottenere un panetto liscio. Lasciate riposare l'impasto per 15-20 minuti, coperto con una ciotola.
03 -
Dividete il panetto in piccoli pezzi e formate delle striscioline di pasta di circa 5 mm di diametro. Con un tarocco, tagliate le striscioline a pezzetti di circa 8 mm, poi passateli sul rigagnocchi tenendo la parte tagliata verso l’alto. Disponete i malloreddus su un canovaccio leggermente infarinato o sulla spianatoia infarinata.
04 -
Cuocete i malloreddus in acqua bollente salata. Scolateli non appena vengono a galla, trasferiteli nel sugo, aggiungete un mestolo d’acqua di cottura e mescolate per amalgamare. Spegnete il fuoco e a fiamma spenta completate con un filo d'olio e abbondante pecorino grattugiato. Serviteli caldi.