
Questo saporito piatto di schiaffoni ai frutti di mare racchiude tutto il sapore e i profumi mediterranei, unendo la bontà del pesce con la particolarità di un formato di pasta che accoglie perfettamente il condimento ricco e gustoso.
La prima volta che ho preparato questo piatto è stato durante una cena estiva con amici in terrazza. Da allora è diventato il mio cavallo di battaglia quando voglio impressionare gli ospiti con un primo piatto che sa di mare e tradizione.
Ingredienti
- Paccheri: 500 g, scelti per la loro capacità di raccogliere il sugo
- Olio extravergine d'oliva: 50 g, preferibilmente di buona qualità per esaltare i sapori
- Aglio: 3 spicchi, dona profumo intenso al piatto
- Calamari: 500 g, meglio se freschi per una consistenza perfetta
- Cozze: 1 kg, assicurati che siano ben chiuse e pesanti
- Vongole: 1 kg, sceglile vive con guscio intatto
- Gamberi: 300 g, freschi e di buona qualità
- Prezzemolo: 2 cucchiai, tritato fresco per un tocco di colore e sapore
- Pomodorini ciliegino: 100 g, sceglili maturi e dolci
- Sale fino: quanto basta, per equilibrare i sapori
- Pepe nero: quanto basta, appena macinato per un aroma più intenso
- Vino bianco: 100 g, secco e di buona qualità per sfumare
Istruzioni Passo-Passo
- Pulizia del pesce:
- Inizia pulendo i gamberi eliminando testa, carapace e intestino. Pulisci accuratamente le cozze rimuovendo incrostazioni e barbetta. Per le vongole controlla che non contengano sabbia e sciacquale ripetutamente. Pulisci i calamari eliminando la pelle e la cartilagine interna e tagliali ad anelli.
- Cottura dei molluschi:
- In una padella antiaderente rosola 2 spicchi d'aglio con un filo d'olio. Togli l'aglio quando è dorato e aggiungi cozze e vongole con 50 g di vino bianco. Regola di sale e pepe e cuoci coperto a fuoco vivace per circa 5 minuti fino all'apertura dei molluschi. Elimina quelli che non si sono aperti. Filtra e conserva il liquido di cottura.
- Preparazione del condimento:
- In una pentola antiaderente scalda l'olio con uno spicchio d'aglio, poi aggiungi i calamari. Sfuma con il vino rimanente e cuoci per 4 minuti. Aggiungi i pomodorini tagliati a metà, sala e pepa. Aggiungi gradualmente il liquido di cottura dei molluschi e cuoci coperto per altri 4 minuti a fuoco basso. Unisci i gamberi.
- Cottura della pasta:
- Porta a ebollizione abbondante acqua salata e cuoci gli schiaffoni per 15 minuti. Nel frattempo aggiungi al condimento le cozze e le vongole sgusciate, conservandone alcune intere per decorare e continua la cottura per altri 4 minuti.
- Mantecatura:
- Scola la pasta e aggiungila al sugo. Falla saltare per 3 minuti aggiungendo altro liquido di cottura per insaporirla bene. Completa con prezzemolo tritato fresco e decora con i molluschi interi tenuti da parte.

Personalmente amo particolarmente aggiungere i pomodorini ciliegino che donano un tocco di dolcezza e acidità che bilancia perfettamente la sapidità del pesce. La prima volta che ho servito questo piatto a mia suocera non credeva fosse fatto in casa tanto era buono.
Conservazione
Questo piatto è idealmente da consumare appena preparato quando i sapori sono al massimo della loro freschezza. Se necessario puoi conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per massimo 1-2 giorni. Riscaldalo delicatamente in padella aggiungendo un poco di acqua per evitare che si asciughi troppo. Evita assolutamente di congelarlo poiché comprometterebbe la consistenza dei frutti di mare.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovi gli schiaffoni puoi utilizzare rigatoni o mezze maniche che hanno una buona capacità di raccogliere il sugo. Per quanto riguarda i frutti di mare puoi personalizzare la ricetta in base alla disponibilità stagionale, sostituendo per esempio i calamari con le seppie o aggiungendo capesante. Se preferisci una versione più leggera puoi ridurre la quantità di olio e optare per pomodori pelati al posto dei ciliegini.
Suggerimenti per Servire
Servi questo piatto ben caldo in piatti fondi preriscaldati per mantenere la temperatura ideale. Accompagnalo con un buon vino bianco secco come un Vermentino o un Falanghina che ne esalterà i sapori marini. Un tocco di peperoncino fresco tritato a parte può essere offerto per chi ama un sapore più deciso. Completa la presentazione con un filo di olio extravergine a crudo e qualche foglia di prezzemolo fresco.
Origini del Piatto
Gli schiaffoni ai frutti di mare rappresentano la tradizione culinaria campana, in particolare napoletana, dove la pasta con il pesce è protagonista indiscussa. Il nome schiaffoni deriva dalla forma larga e robusta della pasta che ricorda appunto uno schiaffo. Questo formato, nato nella tradizione partenopea, è perfetto per trattenere il sugo ricco di sapori marini. Storicamente i pescatori preparavano versioni semplici di questo piatto con il pescato del giorno, valorizzando così ingredienti freschi e locali.
Domande Frequenti
- → Come posso pulire correttamente cozze e vongole?
Per le cozze, rimuovete le incrostazioni con un coltello e staccate la barbetta manualmente. Lavatele con una spazzola. Per le vongole, verificate che non contengano sabbia colpendole leggermente su un tagliere e lavatele sotto acqua corrente più volte.
- → Qual è il tempo di cottura ideale per gli schiaffoni?
Gli schiaffoni richiedono circa 15 minuti di cottura in acqua bollente salata, ma controllate sempre le indicazioni riportate sulla confezione per un risultato perfetto.
- → Posso usare altri tipi di pesce per questa ricetta?
Sì, potete personalizzare il piatto con altri tipi di pesce come seppie, polpo o scampi. Adattate i tempi di cottura per ogni ingrediente.
- → Come conservare gli schiaffoni ai frutti di mare?
Conservate il piatto in frigorifero in un contenitore ermetico per 1-2 giorni al massimo. Si sconsiglia la congelazione in quanto potrebbe alterare la consistenza del pesce.
- → Come posso aggiungere un tocco piccante al piatto?
Potete aggiungere un pizzico di peperoncino durante la cottura del condimento con i calamari e i pomodorini. Dosatelo con attenzione per non coprire il sapore del pesce.